Negli ultimi 10 giorni si era registrato a Crotone una recrudescenza degli scippi e borseggi ai danni di signore di mezza età: almeno 4 infatti sono stati i casi segnalati di donne scippate nel tardo pomeriggio in vie centralissime. Troppe, perché non ci fosse una immediata risposta da parte dei Carabinieri.
I CONTROLLI – È scattata quindi una attività di analisi da parte degli investigatori che ha interpolato i dati inerenti gli orari, le zone oggetto degli scippi e il modus operandi dei criminali: a seguito di questa attività è stata delimitata un area “sensibile” compresa tra piazza Pitagora, la zona ospedaliera e Largo Covelli. Per giorni questa area è stata pattugliata oltre che dalle gazzelle con i colori d’istituto anche dai militari in borghese del Nucleo Operativo con le moto.
L’EPISODIO – Ieri sera in piazza Umberto una signora è stata aggredita nei pressi del suo portone e derubata violentemente della sua borsa: lo scippatore dopo aver agguantato la borsa e strattonato con decisione la donna ha cercato di allontanarsi di corsa verso Largo Covelli ostacolato dalla presenza di un ragazzo che ha provato a bloccarlo; immediatamente accorreva sul posto una Gazzella che unitamente ai colleghi in borghese sulle moto ammanettavano il soggetto e lo portavano in Caserma, allontanandolo anche da un discreto capannello di persone che si era formato nei pressi, con intenzioni probabilmente di minore cordialità nei confronti del soggetto.
L’ARRESTO – Cosi Giovanni Mannarino 32enne di San Giovanni in Fiore, gravato da precedenti penali specifici, veniva tratto in arresto per rapina aggravata e posto agli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di Turno. Ora sarà compito degli investigatori cercare di capire se i borseggi dei giorni precedenti sono stati commessi dal “trasfertista” di San Giovanni o si tratta di altri soggetti coinvolti in questo fenomeno.