I Carabinieri di Mesoraca, nel crotonese, sono intervenuti su richiesta di una cittadina rumena di 37 anni, la quale aveva subito l’ennesima aggressione da parte del marito convivente, anch’egli cittadino rumeno di 42 anni. Lo stesso, una volta rientrato a casa, per futili motivi, aveva iniziato ad inveire e a malmenare la moglie e non soddisfatto del suo anomalo e aggressivo comportamento, iniziava a malmenare anche il figlio minore di 15 anni. L’intervento dei militari, avvenuto nell’immediatezza del fatto, permetteva di trarre in salvo le vittime del reato in disamina, le quali presentavano varie ecchimosi sul volto e regione toracica, tanto da dover ricorrere alle immediate cure del medico di turno alla Guardia Medica.
L’uomo espletate le formalità di rito, veniva dichiarato in stato di arresto. Nel corso delle dichiarazioni rilasciate dalla vittima, si appurava che i maltrattamenti perduravano dall’anno 2009, ed è stato solo grazie all’attivo ed efficace intervento dell’Arma che, dopo aver sottratto le vittime al loro aguzzino, ha ristabilito una situazione di totale sicurezza e tranquillità per la sventurata famiglia. Il Sostituto Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Crotone, avvisato dai Carabinieri dell’avvenuto arresto, disponeva che il soggetto arrestato, una volta espletate le operazioni di foto segnalamento, fosse posto agli arresti domiciliari presso un indirizzo diverso dal proprio domicilio, in attesa del rito direttissimo.