La matematica che non t’immagini. Non solo numeri e formule. Complicati teoremi e regole astruse. Ma la disciplina che, se presentata nel modo giusto e attraverso le mille forme con cui caratterizza la propria presenza e il proprio peso nella quotidianità, rivela “un’anima” insospettabile. Un’identità completamente diversa da quella, stereotipata e prevalente, di cui spesso risente l’approccio verso questa questa scienza. Soprattutto e, particolarmente, nelle scuole. Da queste considerazioni – e con il desiderio di segnare una proficua inversione di tendenza – prende spunto l’originale iniziativa “50 sfumature di Matematica.
IL PROGETTO – Il sottile piacere di pensare matematicamente”, promossa al Dipartimento di Matematica e Informatica dall’Universita’ della Calabria e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, per migliorare la performance degli studenti degli istituti di secondo grado in questa materia. Una presuntuosa ambizione? Un obiettivo complicato e difficile da raggiungere? Sono convinti del contrario sia il direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’ateneo di Arcavacata, Nicola Leone, sia i suoi colleghi Giuseppe Marino e Gennaro Infante che, attraverso una serie di incontri, proveranno a coinvolgere gli studenti in un suggestivo viaggio nella conoscenza dei numeri. Un percorso allettante, stimolante, finalizzato “ad alzare la saracinesca della mente” per farvi entrare il pensiero dei ragazzi.”Cercheremo di dare un senso ai numeri e alle operazioni su di essi, di installare la consapevolezza della potenza del pensiero matematico, anche dove i numeri non ci sono”, afferma il prof. Marino, convinto che “il sottile piacere di pensare matematicamente” possa diventare realtà’.
GLI INCONTRI – Il progetto prevede 5 incontri, dalle 9 alle 13: il 21 novembre nell’Aula CF3 (di fronte al Dipartimento di Matematica e Informatica, Cubo 31 B, ponte coperto) dell’Universita’ della Calabria a Rende; il 28 novembre, al Liceo Classico” Galluppi” di Catanzaro; il 2 dicembre, al Liceo “Satriano” di Mesoraca (Kr); il 9 dicembre, al Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria e il 16 dicembre al Liceo Scientifico “G.Berto” di Vibo Valentia. L’iniziativa e’ sostenuta anche all’Ufficio scolastico regionale, diretto da Diego Bouche’. Per prenotarsi basta contattare la dott.ssa Alessio Cosentino, Tecnico Settore Ricerca del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical, telefonando al numero 0984/496494 o inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica alessia.cosentino@unical.it
Un progetto ambizioso e originale.
Bisogna veramente coinvolgere tutte le scuole calabresi.
Premiare con borse di studio gli studenti.
Bravi ,bravi questa e’ la giusta direzione.