Un attacco senza precedenti. Parigi ha vissuto la sua notte di terrore tra il 13 e il 14 novembre, e tutto il mondo si è stretto attorno alla Francia che piange le sue vittime. Palazzo Chigi ha disposto le bandiere a mezz’asta su tutto il territorio nazionale nelle giornate di oggi e domani, in segno di lutto. Non sono mancate le reazioni dei politici del crotonese sui social network, con post, foto, immagini di copertine e commenti duri.
“L’attacco a Parigi ha dimensioni impressionanti. Al di là delle misure prese a caldo, una preghiera Vera alle povere vittime di ieri sera. A chi invece oggi governa, non guardi con indifferenza questi attentati…Ad oggi non si ha contezza di cosa potrebbe annidarsi nella nostra Nazione” è il commento di Gianluca Bruno, sindaco di Isola Capo Rizzuto. “Lunedì 16 novembre a Caccuri sarà dichiarato il lutto cittadino in ricordo delle vittime di Parigi ….perché questa Europa ci appartiene. …perché da questo piccolo borgo del crotonese vogliamo dire no al terrorismo ed alle barbarie…” la decisione di Marianna Caligiuri, sindaco di Caccuri. “È un attacco a tutta l’umanità e a tutti i nostri valori. Stringiamoci tutti attorno ai nostri fratelli francesi” posta Arturo Crugliano Pantisano, Segretario Provinciale PD Crotone con tanto di immagine di copertina francese. “Non è un attacco a #Paris non è un attacco alla #Francia… È un attacco all’Europa #ilterrorismononpasserà” l’idea di Gianfranco Turino, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Crotone. “L’Occidente deve purtroppo prenderne atto, in alcune zone del mondo, le dittature sono l’unico sistema di governo possibile. Altro che primavere arabe. Questi, sono 500 anni indietro” scrive Stano Zurlo, ex presidente Provincia di Crotone. “#Patigi #ilgiornodopo . È deprorevole lo sciacallaggio sulle morti, e chi invoca nuove guerre. L’isis vuole seminare il terrore, ma non vincerà. #libertè e #fraternité” ha scritto Dorina Bianchi deputata del Nuovo Centrodestra. “Non credo che questo modello d’Europa, senza valori e priva di ogni fondamento cristiano, possa fermare il terrorismo islamico. E’ ora di piangere su tutti i morti, sui francesi, sugli occidentali in genere, ma anche sugli innocenti che hanno subito aggressioni francesi per eliminare Gheddafi, sugli iracheni morti durante la cattura di Saddam Hussein, ecc. La pace si ottiene mettendo fine a tutti i conflitti, non alla maniera della Boldrini che con il suo falso buonismo apre le porte a tutti, anche ai kamikaze” scrive Iginio Pingitore sindaco di Scandale.
LA MANIFESTAZIONE – Intanto Cgil, Cisl, Uil Crotone e Amministrazione Comunale di Crotone hanno organizzato per domenica 15 novembre alle ore 11 in Piazza della della Resistenza a Crotone una manifestazione di solidarietà al popolo francese e di condanna ad ogni forma di terrorismo.
Buffo ciò che afferma il sig. Flotta: lei dimentica che l’IS ha attaccato deliberatamente nazioni e territori liberi per assoggettarli mietendo vittime sia nelle azioni militari sia in esecuzioni sommarie. Non riesco proprio a capire cosa si dovrebbe fare per placare l’ira di queste bestie.
CI SIAMO GIA’ DIMENTICATO DEI 224 MORTI PER L’ATTENTATO SULL’AEREO PARTITO DA SCHARM.
Noi piangiamo i nostri morti causati dagli attentati terroristici a Parigi; essi piangono i loro morti causati dai bombardamenti di noi occidentali nella loro terra. I nostri politici farebbero bene a proporre soluzioni per mettere fine ad ogni tipo di crimine contro l’umanità invece di limitarsi a condannare solo una parte della cattiveria umana.