Il comunicato stampa diffuso dai consiglieri che hanno determinato la “sfiducia” del Sindaco Siciliani (leggi notizia) ha prodotto un primo commento da parte dello stesso. “Perché questa scelta inopportuna, vista l’imminenza delle prossime consultazioni?”. “Pur se la loro decisione non mi ha trovato impreparato, credo che alla base della stessa, almeno per quanto riguarda i consiglieri eletti con la mia maggioranza, ci sia stato il fatto che oramai è apparso chiaro a loro che non li avrei riconfermati nella futura squadra di governo alle prossime elezioni”. Una questione di cariche assessorili in sostanza. “Altri motivi, come la supposta situazione di cattiva amministrazione finanziaria dell’Ente, continua a dichiarare Roberto Siciliani, se così fosse stato, mi domando perché il capo gruppo Francesco Ferrara o il consigliere Nicodemo Parrilla, che avevano tutta la facoltà e possibilità di verificare, non hanno mai formalmente richiesto un Consiglio Comunale aperto, o quantomeno messo nero su bianco le loro perplessità? Per tutta la legislatura, ciascuno di loro, ha avuto la facoltà e possibilità di denunciare, verificare”, soprattutto coloro che fino a qualche mese fa, si scagliavano “verbalmente e politicamente”, contro i compagni di viaggio di oggi”.
Il riferimento è allo “strano” trio politico che si è costituito oggi (spazio popolare, PD e Forza Italia) i quali fino a qualche mese fa erano “l’uno contro l’altro armati”, politicamente s’intende. “Strana accoppiata” certifica Roberto Siciliani, non suffragata sicuramente dal consenso popolare, mentre di contro, l’affetto e la stima che mi sta dimostrando il paese oggi è per me orgoglio e sprone a vedere positivo per il dopo. “Una lancia però il Sindaco, Roberto Siciliani, la spende per i “Giovani di Forza Italia” i quali, ci dichiara “sembrano veramente animati da idee e progetti positivi e lungimiranti”. Non crede nel PD cittadino perché “unito a parole, ma diviso su tutto, soprattutto fra loro stessi”, in quanto a Spazio Popolare, il neo costituito movimento politico, composto da persone da lui stesso sostenute, crede che la situazione evolverà a loro danno (politico precisa). Infine un pensiero alle enormi difficoltà che tale decisione determinerà per i prossimi mesi, dopo l’insediamento del Commissario nominato ieri (leggi notizia): questione Eni, rappresentante Città del Vino, Sorical, interventi sul sociale, l’imminenza delle festività Natalizie, oltre l’ordinario che da noi è sempre lo straordinario”. “Dopo avere condotto la città quasi fuori dal pantano nel quale i precedenti governi l’avevano relegata, oggi tutto è rimesso in discussione”. E pensare aggiunge, che i cinque consiglieri che hanno governato al mio fianco per quasi tutta la legislatura, ne hanno costantemente esaltato il clima di cambiamento positivo. “Oggi, la consapevolezza che per loro forse si è chiuso un percorso, li ha indotto ad unire le forze e sfiduciarmi. “Ma la vera forza è nei cittadini e pertanto li sfido a proporre una petizione aperta. Sarei curioso di verificare lo stato del loro apprezzamento popolare”. Infine stamane Siciliani ha scritto sul proprio profilo che “presenterò al Commissario, Massimo Mariani, l’istanza perché sia eletto nelle scuole il Sindaco dei Ragazzi in modo che la Città di Cirò Marina abbia un sindaco democraticamente eletto. Sarà l’occasione per gli Alunni di conoscere, se ancora non lo sanno, e di verificare da vicino quali sono gli organi e le funzioni del Comune”.