Questa mattina, il personale della Polizia di Stato di Cosenza, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto della criminalità comune, ha dato esecuzione all’Ordinanza Applicativa di Misura Cautelare Personale degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Cosenza lo scorso 21 settembre, a carico di Luca Cristiano, di anni 35, pregiudicato, ritenuto responsabile di 2 scippi commessi nel mese di giugno ai danni di due donne e nel centro di Cosenza.
In particolare, le indagini della Squadra Mobile hanno preso il via a seguito della particolare acutizzazione di questo tipo di reato, e sono consistite in attività di verifica e riscontro degli elementi raccolti in sede di denuncia dalle numerose vittime di analoghi fatti avvenuti nell’area urbana a partire dalla scorsa primavera, perlopiù donne in età avanzata. Questi, – rende noto la Polizia – per come dimostrato dalle indagini, avrebbe agito in entrambi i casi distraendo le vittime individuate con una banale scusa (ad esempio la richiesta di indicazione di una strada o di un negozio) “per poi agire abilmente e con rapidità strappando la catenina in oro che le donne portavano al collo, per poi dileguarsi a piedi”.