Basta, basta, basta morti sulla SS106. Parlo, anzi, urlo a quei politici di ogni colore e di ogni partito, indegni di rappresentarci, indegni di occupare i posti (o le poltrone?) che occupano. Più che la catilinaria di Cicerone, che parafrasando prendo in prestito, dovrei citare, perché più consono, il “J’ accuse” di Emile Zola. Comunque sia l’uno che l’altra sono macigni che dovrebbero pesare e far pensare e pensare molto profondamente; se non altro per la carneficina che giornalmente si verifica lungo la SS106. Con un giro di parole, qualcuno l’ha voluta denominare, erroneamente, strada della morte. No, Signori! E’ la strada della carneficina voluta fino ad oggi dalla politica bieca e parassitaria.
Fino a quando, egregi signori, continuerete ad abusare della pazienza del popolo calabrese? Per quanto ancora codesta vostra follia si prenderà giuoco di noi? Fino a quale limite si spingerà la vostra sfrenata audacia? Per nulla vi hanno scosso i movimenti popolari, neppure l’espressione del voto delle ultime consultazioni elettorali? Non vi accorgete che i vostri piani sono stati scoperti? Non vedete che ogni calabrese è a conoscenza della vostra congiura a danno della popolazione e che vi tengono sotto controllo? Che cosa avete fatto la scorsa legislatura e la precedente ancora? Quali decisioni avete preso avete preso, ora? Il popolo lo ignora !!! Sta di fatto che lungo la SS106 si continua a morire! Così continuando a trattare i calabresi, in particolare quelli del versante jonico, ignorando volutamente i loro problemi, così come avete fatto fino ad oggi, un giorno potreste essere chiamati a rispondere di strage. Quello che penso e dico, lo pensano tutti i calabresi. Ficcatevelo bene in testa.
Stanislao Turano, ex vigile urbano
Come darti torto Maria: avresti dovuto aggiungere: totale disprezzo per le regole di precedenza, assoluta inosservanza delle distanze di sicurezza, uso del telefonino mentre si guida, totale inosservanza della segnaletica stradale.
Purtroppo, è doveroso aggiungere, che la mulattiera stradale 106 spesso ti obbliga ad infrangere qualche regoletta: esempio: è quasi tutta a 50Km/h anche dovwe non serve; è quasi sempre divieto di sorpasso; la strada è piena di buche; gli attraversamenti paesani creano spaventosi intoppi. BASTA! La 106 deve essere rifatta al di fuori dei centri urbani (vedi Amendolara) altro che rotatorie!!!!!!
La statale effettivamente fa pena…ma le persone che guidano di più…nessun rispetto per il codice della strada e se lo rispetti tu,suonano o ti fanno gestacci!come mi accorgo di essere in Calabria?gente in 2/3 sulla moto senza casco,sorpassi da formula1,le frecce vendute agli indiani e poi come non citare le montagne russe gratuite su tutta la 106.