Venerdì 12 giugno sono state rimesse in libertà due tartarughe Caretta caretta grazie alle cure cui sono state sottoposte presso il Centro di Recupero di tartarughe marine dell’AMP “Capo Rizzuto” dallo staff medico – veterinario coordinato dal Dr. Domenico Piro, con il supporto degli operatori tecnici della Misericordia che gestisce l’Aquarium AMP. Il Centro dell’AMP si conferma come riferimento importante per le attività di soccorso delle Caretta carettain Calabria, specie protetta dalle principali convenzioni internazionali ed inserita nella “lista rossa” dello IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) quale specie a rischio.
Una tartaruga è stata liberata a circa 9 miglia da Capo Vaticano (VV) con il supporto del Nucleo Sommozzatori della Guardia di Finanza – Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia coordinato dal Comandante del ROAN Col. Antonello Maggiore, del WWF Calabria con il Dr. Giuseppe Paolillo e dell’ASP di VV rappresentata dalla Dr.ssa Isabella Campisi, gradita ospite a bordo. L’altra a Cetraro (CS) con il supporto della locale Guardia Costiera coordinata dal Comandante Tenente di Vascello (CP) Andrea Chirizzi e la collaborazione del rappresentante ASP di CS Dr. Giorgio Kruklidis. Alla tartaruga è stato amputato un arto anteriore a seguito complesso e ben riuscito intervento chirurgico effettuato dal Dr. Domenico Piro e dallo staff della Clinica Veterinaria “Magna Graecia” di Crotone. Alla liberazione hanno partecipato lo staff tecnico dell’AMP (Pino Sitra, Giuseppe Scicchitano e Salvatore Riillo), autorizzati alla manipolazione ed al trasporto di tartarughe marine.