Il Vangelo attualizzato ai giorni nostri in termini come immigrazione e integrazione. Sembrerebbe essere questa l’idea di Pupi Avati, che proprio in questi giorni si appresta a iniziare le riprese del suo prossimo film, “Le nozze di Laura”. La storia dovrebbe essere quella dell’amore tra un giovane migrante africano che diventa raccoglitore di agrumi, e la figlia del suo datore di lavoro.
Il set, quello di Rocca Imperiale, importante centro in provincia di Cosenza, con inizio delle riprese previsto intorno alla metà di giugno e un casting sul territorio per scegliere circa 300 comparse. Ma le sorprese non finiscono qui. Lunedì 8 giugno il regista bolognese terrà una conferenza stampa al castello di Rocca Imperiale alle 18.30, dove saranno svelati tutti i retroscena del film, co-prodotto da Rai Fiction. I comuni interessati alle riprese oltre a Rocca Imperiale saranno Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Oriolo, Amendolara, Trebisacce e Strongoli in provincia di Crotone. La scelta di girare scene del film a Strongoli è merito soprattutto di Angelo Resta, strongolese che lavora da tempo con Pupi Avati.