La statua di San Cataldo, il Santo Patrono di Cirò Marina, è stata portata nella tradizionale “processione a mare” dal peschereccio “Pasquale I” della famiglia Bartolo, rigorosamente sorteggiato, dando il via ai festeggiamenti, in verità partiti in maniera ufficiosa già da una decina di giorni con le tante iniziative messe in campo dal comitato festa (leggi programma). La festa religiosa, quest’anno anticipata di un giorno, ha visto la partecipazione delle massime autorità civili, militari ed ecclesiali cittadine e di migliaia di persone, tra le quali molti turisti.
E’ cominciata nel pomeriggio tardi, quando la statua, dall’omonima Chiesa, situata nel centro storico della città ionica, è stata portata prima a spalla sulla banchina del porto e poi imbarcata per la tanto attesa “processione a mare”, accompagnata dai pescherecci e dalla Guardia Costiera. Migliaia le persone appostatisi sul lungomare e nell’area portuale per godersi dalla terra ferma questo spettacolo che affascina ogni anno. Terminato il “giro” in barca, è iniziato il lungo pellegrinaggio che porterà la statua di San Cataldo sul promontorio di Madonna di Mare presso i Mercati Saraceni, dove il Santo rimarrà nella chiesetta per due notti, fino al 9 pomeriggio quando farà ritorno verso la Chiesa Madre.