Scrivo a ilCirotano per far recepire alle istituzioni quello che stà succedendo da anni sul territorio di Isola Capo Rizzuto, precisamente dopo l’istituzione della riserva marina prima e poi Amp Capo Rizzuto, tantissimi turisti ma soprattutto pescatori in apnea si sono allontanati da questa bellissima terra. Sono un pescatore di apnea, negli anni 80-90 ho pescato nel mar di Capo Rizzuto e mi sono innamorato, con questo ho acquistato casa a Selene come hanno fatto tanti miei amici pescatori, molti di questi alloggiavano al campig il Faro, La Rondine, e affittavano case. Oggi a distanza di anni tutti i miei amici di avventura che provenivano, da Napoli, Roma, Milano, Brescia ecc passano le loro vacanze in Puglia, area del tirreno Calabra e Sicilia sempre nei mesi di maggio, giugno, settembre, ottobre in quanto sono i mesi più tranquilli e pescosi per il nostro sport.
Questa sicuramente sarà la mia ultima stagione dopo di chè metterò in vendita a malincuore la casa che ho acquistato tanti anni fa, è inutile venire in un posto ed non poter fare quello che si faceva tanti anni fa. Raggiungerò i miei amici e visitare altre località, lascerò questo posto per sempre. Io vorrei fare una domanda, ma nessuno si è accorto che la nostra presenza a Isola Capo Rizzuto è turismo? Quanti di noi avete perso negli anni? Secondo me tantissimi perché chi veniva a Isola Capo Rizzuto veniva per pescare. È giusto che ci sia la Amp ma ridimensionata, dove si da la possibilità a chi come me, alloggia a Isola e possa stare libero di fare nelle regole quello che si poteva fare prima e poi spostarsi di qualche km a visitare i fondali dell’amp. Spero che questa lettera sia di gradimento e che faccia pensare alle istituzioni come risolvere.
Salvatore Errico