Un anno prima dal normale fine mandato potrebbe verificarsi l’interruzione anticipata della legislatura comunale. Per i consiglieri d’opposizione del gruppo FI, Giusy Regalino e Enzo Camposano, sarebbe un fatto positivo se ciò avvenisse alla luce dei tanti problemi irrisolti che investono Crotone. I più grossi che ultimamente stanno togliendo il “sonno” al Sindaco Vallone si chiamano Aeroporto, Acqua e il numero delle tante commissioni fatte per una spesa annua complessiva di 357 mila euro. Quest’ultimo punto potrebbe essere quello decisivo a fare cadere la giunta giacché la polemica delle commissioni è diventata una questione nazionale e ne hanno parlato ampiamente. La reazione dei consiglieri comunali di opposizione Giusy Regalino, Enzo Camposano (FI) non si è fatta attendere ed a proposito delle commissioni e dell’aeroporto hanno dichiarato con un apposito comunicato stampa: “Siamo sempre stati contrari all’aumento del numero delle commissioni consiliari perché, appesantendo inutilmente e burocraticamente la gestione amministrativa del Consiglio comunale di Crotone, si è rivelato di fatto fortemente dispendioso dei fondi pubblici. Non bisogna neppure tacere circa le gravi omissioni commesse dal Comune in merito al fallimento dell’Aeroporto di Sant’Anna, che è stato l’unico Comune del circondario a non presentare adeguata documentazione in Tribunale per garantire il proprio impegno di spesa (pari ai 900.000,00 € provenienti dai fondi Royalties) da versare alla Società di Gestione dell’aeroporto”.
Dai banchi dell’opposizione abbiamo sempre gridato il nostro disappunto che si è immancabilmente scontrato con una maggioranza sorda ed incapace di dialogare oltre che amministrare. Queste e molte altre problematiche, che non hanno trovato nemmeno spazio in Consiglio per discussioni e ragionamenti circa le possibili risoluzioni, palesano un completo disinteresse e una totale inadeguatezza della Giunta Vallone … completamente incurante dei danni che sta recando a tutto il territorio crotonese. Non possiamo, non vogliamo, non dobbiamo essere (come non lo siamo mai stati) complici di un siffatto sistema di mala politica che purtroppo gestiste la nostra città. Crotone merita di meglio. Crotone necessita di meglio. Merita di essere liberata per poter nuovamente fiorire e non di essere citata dai media nazionali come esempio di inadeguatezza dei propri governanti. Urge subito ridare la parola ai nostri concittadini affinché possano scegliere liberamente amministratori più adeguati e competenti di questi attuali. Se il Sindaco, (come crediamo) anche questa volta, non volesse ascoltare le suppliche che all’unanimità si alzano ormai disperate da tutta la cittadinanza, allora siamo pronti a rimettere il mandato nelle mani dei cittadini, esortando tutti gli altri colleghi, che come noi non si rispecchiano in questa Crotone ferita ed umiliata dall’operato deludente di questa amministrazione, a seguirci in questo atto di responsabilità e amore per la città”. Noi siamo pronti!!! Intanto da registrare l’interpartitica della maggioranza per sondare se esiste ancora la volontà politica dei partiti di continuare a sostenere l’amministrazione. Va ricordato che sei consiglieri del Pd continuano a chiede il rimpasto della Giunta che ancora non arriva perché il sindaco Vallone da quest’orecchio non sente. E sempre a proposito del Pd, ci sono da coprire le caselle vuote del segretario e del presidente cittadino e del capogruppo in consiglio comunale. Nota altrettanto pesante, il basso gradimento del Sindaco Vallone. Tradotti in cifre tanti elementi negativi che potrebbero indurre il Sindaco a rimettere il mandato con la conseguenza che ne deriverebbe per la Città con l’arrivo del Commissario.