179 anni di storia ripercorsi nel ricordo di un evento tragico che è rimasto impresso, in modo indelebile, nella memoria del popolo rossanese. Al via i preparativi per la Notte dei Fuochi di San Marco 2015. Un’autentica festa popolare nata e costruita attorno a un rito, per esorcizzare il ricordo del terribile terremoto che, nella notte tra il 24 ed il 25 Aprile del 1836, scosse la Città ed il suo territorio. Oggi rievocato nella memoria di giovani e meno giovani. Rossano si appresta a vivere la 179esima edizione dei Fuochi di San Marco, in programma per il prossimo Venerdì 24 Aprile 2015. Anche quest’anno, grazie al programma dell’evento proposto dall’Assessorato al Turismo, guidato dal vicesindaco Guglielmo Caputo, è stata data priorità alla valorizzazione dell’enogastronomia tipica e delle tradizioni popolari.
Nella notte dei fuochi di San Marco, come ogni anno, i residenti dei diversi rioni del Centro Storico, accendono il loro “fuoco” organizzando intorno ad esso dei veri e propri banchetti. Le famiglie preparano piatti tipici da degustare all’aperto con amici e parenti e da offrire ai passanti, insieme ad un buon bicchiere di vino locale. I fuochi ed i punti di ristoro e degustazioni sono dislocati in tutto il Centro storico e potranno essere raggiunti grazie al supporto di una mappa, distribuita nei punti nevralgici della Città. Anche per la 179esima edizione è prevista la distribuzione di un kit degustazione con l’immancabile “sciannachello”, per l’assaggio del vino. Quattro bus navetta gratuiti, faranno da spola, per tutta la notte, a partire dalle ore 20,30 e fino alle 3,00, tra lo Scalo e il Centro storico.