Lo scorso 10 e 11 marzo, la Polizia di Stato ha svolto servizi integrati di controllo del territorio e di polizia giudiziaria nel quartiere Archi a Reggio Calabria, zona ad alta densità mafiosa. Le attività si sono concretizzate attraverso l’impegno di circa 100 unità della Polizia di Stato al giorno, con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine, specializzato nel controllo del territorio, dell’elicottero, delle unità cinofile antidroga, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nonché di personale della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica.
Nell’ambito dell’attività operativa sono state controllate 441 persone, 288 autovetture e sono state effettuate numerose perquisizioni ad obbiettivi sensibili. Nel corso della vasta operazione di polizia è stato tratto in arresto Stivilla Leone, 25enne reggino, con precedenti di polizia per armi, rapina e detenzione di stupefacenti. Nel corso della perquisizione domiciliare, infatti, gli operatori della Polizia di Stato hanno rinvenuto, occultati all’interno della lavatrice, 140 grammi circa di sostanza stupefacente tipo cannabis; la perquisizione estesa al garage ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro anche munizioni detenute illegalmente. Lo Stivilla è stato denunciato anche per il reato di furto di energia elettrica, avendo creato un allaccio abusivo alla rete.