Gli agenti del Corpo forestale dello Stato sono intervenuti alcuni giorni fa nella loc. Monte Fuscaldo nel territorio di Santa Severina in seguito ad una segnalazione pervenuta alla sala operativa del Corpo forestale dello Stato. Giunti sul luogo hanno sorpreso due uomini intenti ad abbattere, evidentemente senza alcuna autorizzazione, alberi radicati sul demanio comunale. Con il favore del maltempo i due sono riusciti a dileguarsi lasciando sul posto due motoseghe, una tanica di carburante e molti lecci già abbattuti, alcuni già depezzati in toppi della lunghezza di mezzo metro. Frattanto i forestali sul posto, con l’intento di bloccare i fuggitivi, chiedevano l’intervento anche di altri forestali e di una pattuglia di carabinieri.
Sul posto sopraggiungeva un terzo uomo a bordo di un autocarro. Egli, in evidente stato di apprensione, non riusciva a dare spiegazioni convincenti sui motivi della sua presenza, apparsa insolita, anche in considerazione delle pessime condizioni atmosferiche. In seguito ad ulteriori accertamenti presso la dimora dell’uomo a San Mauro Marchesato, sono state rinvenute alcune cataste di legna da ardere. Il confronto fra alcuni toppi delle cataste con le ceppaie del luogo dove era avvenuto il taglio abusivo a Monte Fuscaldo ha evidenziato, senza ombra di dubbio, che la legna abbattuta proveniva proprio da quella località. In seguito ad ulteriori verifiche l’uomo è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per ricettazione. I carabinieri intervenuti hanno proceduto al sequestro amministrativo dell’autocarro, privo di copertura assicurativa, e al ritiro della patente di guida risultata irregolare.