I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, nel cosentino, hanno deferito in stato di libertà quattro persone, ritenute responsabili di gestione illecita di rifiuti pericolosi e non ed attivazione di una discarica non autorizzata. In particolare, i controlli sono stati eseguiti presso una ditta di autodemolizioni a Terranova da Sibari, operante su due diversi siti nelle località “donnangelo” e “fossa del lupo”. Dalle verifiche dei Carabinieri è stato accertato, oltre che l’assenza di autorizzazioni nella gestione dei rifiuti derivanti dall’attività di demolizione, una serie di condotte determinanti grave pregiudizio in termini di inquinamento ambientale. Ingenti quantitativi di parti meccaniche non bonificate sono stati infatti trovati depositati sul suolo non impermeabilizzato, con evidenti perdite di olio, oltre a carcasse di autovetture, pneumatici usurati ed altro materiale classificabile quale rifiuto speciale. I due siti, per complessivi mq 3.500 circa sono stati sottoposti a sequestro e le quattro persone, i due titolari (B.A. e B.D. rispettivamente di anni 37 e 32) e due operai, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Castrovillari.