Crotone 1
Marcatori: Ebagua 43°, Giannetti47°, Ciano 72°
Spezia (3-5-1-1): Chichizola, Ceccarelli, Juande, Giannetti (Acampora), Migliore, Ebagua (Ardemagni), Schiattarella, Milos, Valentini, Bakic, Brezovec (Canajija) All. Bjelica
Crotone (4-3-3): Bajza, Zampano, Claiton, Ferrari, Martella, Maiello, Dezi (Sprocati), Salzano, Ricci (Ciano), Torregrossa, De Giorgio (Beleck). All. Drago
Coll. Maurizio De Troia (Termoli)- Alfonso D’Apice (Parma)
Quarto giudice: Matteo Proietti di Terni
Ammoniti: Milos, Ferrari, Salzano, Migliore, Ciano, Ardemagni, Martella, Claiton
Angoli: 5 a 2 per lo Spezia
Recupero: 1 e 3 minuti
Parola d’ordine del Crotone alla vigilia dell’incontro: “vincere e risalire la classifica”. Un’altra battuta d’arresto fuori casa, dopo la vittoria casalinga contro il Perugia, consoliderebbe l’ultima posizione e indebolirebbe il morale dei giocatori.
In Liguria è, invece, continuata l’emorragia delle sconfitte che i rossoblù stanno subendo dall’inizio della stagione. Sette in totale che tradotte in cifre significano ultimo posto in classifica dopo tredici giornate.
Contro gli uomini di mister Bjelica che praticano un gioco maschio e con una difesa tra le meno perforate, occorreva un diverso Crotone che ancora non è “nato” in questo campionato. Torregrossa ha giocato a sprazzi ed è stato la brutta copia di quello visto contro il Perugia.
Lo Spezia ha dominato fino al doppio vantaggio con i suoi uomini migliori. Ebagua, Giannetti (autori dei due gol) in attacco hanno fatto soffrire l’intera retroguardia ospite. Tutti i difensori pitagorici sotto la sufficienza. Centrocampo spezzino sempre in vantaggio sui colleghi Dezi, Maiello, Salzano.
Mister Drago ha cambiato ancora una volta formazione, ed ancora una volta ha avuto torto nel non confermare chi ha preso parte al precedente incontro casalingo.
Tra i pali, fin dal primo minuto, Bajza dopo un’assenza di dieci giornate. Nel mezzo di queste partite impiegato part ime all’ottava giornata in sostituzione di Secco uscito per infortunio.
In campo fin dal primo minuto anche Dezi, al posto del capitano Galardo, e Claiton per Cremonesi infortunato.
Locali schierati con Schiattarella trequartista alle spalle del duo Giannetti, Ebagua, e Juande, Brezovec, Bakic sulla linea mediana.
È la squadra di casa che inizia al piccolo trotto per poi affondare le giocate dopo i primi trenta minuti.
Al quarantesimo minuto Bakic salta il diretto avversario ma manda il pallone di poco a lato. Due minuti dopo ancora lo stesso giocatore dal limite colpisce bene il pallone ma trova pronto Bajza a compiere il miracolo.
Il gol del primo vantaggio dei locali al quarantatreesimo minuto con Ebagua con una precisa conclusione dal limite per il tripudio dei seimila tifosi spezzini.
Squadre negli spogliatoi. Al rientro subito un cambio per i rossoblù. Entra Ciano al posto di Ricci con l’intento, da parte di Drago, potenziare la fascia esterna destra ed aggirare la massiccia retroguardia dello Spezia.
Giusto il tempo di riordinare le idee ed è, invece, la squadra di mister Bjelica a raddoppiare quando scorre il quarantasettesimo minuto. Dalla bandierina batte Brezovic per la testa di Giannetti che spedisce in rete il pallone del raddoppio.
In campo tanto Spezia e poco Crotone che non riesce ad approcciare alcuna giocata per rimontare lo svantaggio.
Ancora un cambio per la formazione rossoblù con l’ingresso di Sprocati che rileva Dezi poco concreto in fase di rilancio e interdizione delle giocate. Cambio anche per i locali con l’uscita della punta Giannetti per fare posto al centrocampista Acampora e ridurre gli spazi ad una eventuale reazione del Crotone. Nuova coppia d’attacco spezzina Bakic, Ebagua. Coppia che cambia ancora quando entra Ebagua lascia il posto ad Ardemagni.
Reazione del Crotone al minuto settantadue con Ciano che accorcia le distanze con un tiro da fuori area che fulmina Chichizola.
Il gol da la carica agli uomini di mister Drago che tentano di recuperare il risultato ancora con Ciano e con Sprocati con tiri dalla lunga distanza.
Al minuto ottantesimo è proprio quest’ultimo a mandare il pallone sulla traversa. Torregrossa mette ancora i brividi agli uomini di Bjelica mandando il pallone a sfiorare il palo. Altra azione pericolosa del Crotone con Beleck che si vede respingere il pallone in fallo laterale dai difensori locali. È l’ultima occasione prima del triplice fischio.
Da stasera la società dovrà mettere in conto il potenziamento dell’organico in occasione del calciomercato invernale. L’attuale giovane Crotone non si è mai incanalato nel giusto viale che porta alla salvezza.