Nel pomeriggio di oggi ad Amendolara, nel cosentino, i carabinieri della stazione di Marina di Roseto Capo Spulico, hanno tratto in arresto per il reato di tentata truffa in concorso i coniugi Fiaschè Francesco, nato a Vercelli, classe 1989, nullafacente, pregiudicato e D’Amico Angela, nata a Foggia, classe 1989, casalinga, pregiudicata entrambi residenti a Noto (SR) in Sicilia. I due, poco prima, lungo la SS106, venivano sorpresi dai militari operanti mentre tentavano, con artifizi e raggiri, di farsi consegnare da un pensionato del luogo, una somma in denaro quale risarcimento di un simulato sinistro stradale, ovvero tentando la cosiddetta “truffa dello specchietto”. I due sono stati rimessi in libertà su disposizione dell’A.g.