Nella giornata del 26 ottobre 2014 le Gez Calabresi, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del dilagante fenomeno delle violazioni in materia venatoria espletato nel territorio delle Provincie di Crotone e Catanzaro sequestravano cinque richiami richiami elettromagnetici, 50 volatili (quaglie, tordi e allodole) e denunciavano all’Autorità Giudiziaria cinque persone. Nel particolare: tre richiami elettromagnetici riproducente il canto del volatile specie quaglia venivano rinvenuti nel territorio Comunale di Cutro, segnatamente alla località denominata Piani di Rosito; continuando alla località denominata Fratte agro del Comune di Isola di Capo Rizzuto venivano sorpresi quattro cacciatori mentre esercitavano l’attività venatoria con l’ausilio di due richiami elettromagnetici ed infine due cacciatori venivano sorpresi mentre effettuavano una battuta di caccia con l’ausilio di due cagnolini entrambi con collare elettronico.
Il Responsabile Regionale dell’ Anpana Carmine Levato ha riferito di essere soddisfatto del lavoro svolto, le violazioni sul territorio sono diminuiti del 60% a confronto degli anni trascorsi. Le guardie hanno ricevuto il plauso da parte di quelle persone che esercitato l’attività venatoria rispettando le norme emanate a livello Nazionale e Regionale; il Comandante Levato in proposito ha riferito “non vi è gratificazione migliore, per coloro che sacrificano la famiglia per il bene degli animali e dell’ambiente, essere fermati dai cacciatori (onesti) e ricevere da questi parole di elogio e di stima per quello che nel quotidiano facciamo”.