Nella cornice estiva dell’altopiano Silano, in contrada Varrise, domenica 13 luglio si è svolta la cerimonia del passaggio del collare del Rotary Club di Acri. Il neo presidente Pasquale Catalano l’ha ricevuto dal suo predecessore Antonio Conforti. All’evento hanno preso parte numerose autorità rotariane, tra cui il governatore del Distretto 2100, Giancarlo Spezie e il segretario distrettuale Costantino Astarita. Per l’occasione, oltre alla rappresentanza di tredici club della provincia e ad altre autorità del distretto, tra gli altri, hanno partecipato il PDG P. Niccoli, gli assistenti Giovanni Fino e Marcello Guido, nonché il formatore del club G. Policastri. E’ toccato ad Antonio Conforti aprire la cerimonia, con il bilancio delle iniziative realizzate nell’anno rotariano che si è appena concluso. Ora tocca a Pasquale Catalano raccogliere un testimone fatto di una presenza rotariana sul territorio incisiva e che permette alla presidenza Conforti di esprimere dati e cifre che legittimano una meritata soddisfazione.
Il nuovo presidente, nel suo intervento, dopo i ringraziamenti di rito, ha esposto, a grandi linee, il programma del suo incarico, con alcune iniziative che si collocheranno in una linea di continuità con il passato, e altre che rappresenteranno delle autentiche novità. Quest’anno il passaggio di consegne è coinciso con l’annuale visita del governatore. Giancarlo Spezie ha visitato in mattinata la sede del Club e ha incontrato il nuovo direttivo, i soci e il Rotaract. Nel pomeriggio ha concluso la cerimonia del passaggio del collare, rimarcando, così come aveva fatto in mattinata, i concetti portanti del suo mandato. Innanzitutto ha sottolineato la necessità di un effettivo che si distingua per qualità, più che per quantità, quindi mantenimento più che incremento. Poi un’azione sul territorio in piena sinergia con il Rotaract e in collaborazione con le istituzioni. Ha infine espresso soddisfazione per l’esito della visita e del confronto con i soci del club acrese.