Portata a compimento, e realizzata dopo anni di duro lavoro, l’infrastruttura di una rete wireless in aree rurali non servite da rete di altri operatori. L’impianto, che farà parte del patrimonio dei cinque comuni rientranti nell’Aggregazione dei Borghi (Zagarise, Sersale, Magisano, Albi e Petronà), attraverso un bando ad evidenza pubblica, sarà presto messo a disposizione e al servizio delle collettività del territorio silano e, soprattutto, di quelle aree oggi in forte crescita come Buturo, Tirivolo, Villaggio Mancuso, Mandile e Castellace, località oggi non servite dall’importante infrastruttura. Un grave disagio e danno per tutti gli operatori del settore agricolo, turistico e ricettivo che, invece, così, avranno finalmente la possibilità di avere a disposizione un servizio di grande importanza commerciale e di livello strategico per il territorio, oltre che di supporto per una fuoriuscita dall’emarginazione telematica di altri territori comunali, come Belcastro, Cerva e Taverna. “Un intervento che – ha dichiarato l’avv. Pietro Raimondo, coordinatore dell’Aggregazione –, tra tutti quelli che ho promosso in questi anni, riveste senz’altro un’importanza notevole per il forte impatto che avrà sulla crescita socio-economica del territorio. Ora, la mia intenzione, di cui ho già reso partecipe tutti i sindaci interessati, è quella di garantire a tutti i residenti dei comuni modalità di accesso alla rete più vantaggiose, coinvolgendo tutte le aree comunali (piazze e zone altamente frequentate, come ad esempio Bututo, Valli Cupe e il Parco Avventura) e istituendo delle wi-fi free zone dove far navigare tutti gratuitamente”.