“La scuola è una importante agenzia educativa del territorio, si pone come obiettivo valorizzare le capacità di ogni singolo allievo, puntando all’integrazione e alla socializzazione di tutti e di ognuno” queste le parole della dirigente scolastico Bombina Carmela Giudice nel prendere la parola alla fine dello spettacolo. “Alice… un sogno curioso” tratta dal famoso romanzo “Alice nel Paese delle Meraviglie” dello scrittore inglese Lewis Carroll, rivista in chiave moderna, è stato l’appuntamento di fine anno messo a punto dagli alunni delle Classi 2^A e 3^ A della Scuola Primaria del Tempo Pieno, presso il Centro Servizi del Comune di Cirò, a cui hanno partecipato partecipano i genitori, le insegnanti, il Dirigente scolastico e il personale ATA. Si è trattato di un sogno meraviglioso, di un viaggio immaginario ma nel contempo reale, poiché carico di messaggi e contenuti educativi: l’amicizia, il rispetto della natura, la curiosità, il sogno. Curati e seguiti nei minimi particolari dalle loro insegnanti, Pina Esposito ed Elisabetta De Mare, per la scenografia l’insegnante Francesca Sestito, coadiuvate nei balletti da Anna Beatrice Baffa, per la collaborazione parte audio Giusy Rizzo, nel supporto tecnico-audio da Francesco Dell’Aquila e dai collaboratori scolastici, gli alunni e le alunne hanno saputo interpretare i vari personaggi loro assegnati con una spiccata disinvoltura ed espressività. Lo spettacolo ha avuto momenti di intensa suspense intercalato da moltissimi applausi. Ringraziamenti sono giunti alla fine da parte della Dirigente Scolastica, a genitori e le insegnanti di classe per aver saputo ben organizzare questa manifestazione, ma si è complimentata principalmente con gli alunni e le alunne per come hanno saputo recitare con disinvoltura in pubblico. Da tempo ormai la pratica del teatro a scuola rappresenta uno degli obiettivi molto importanti della programmazione educativo-didattica annuale, carico di una grande valenza culturale e formativa, attraverso cui ogni alunno si auto-responsabilizza per il ruolo ed i compiti che gli sono stati affidati, impegnandosi ad interagire con il proprio o l’ altrui gruppo-classe e rispettando le regole e le norme di comportamento. Lo spettacolo gradito al gremito pubblico presente ha salutato infine i giovani attori con un lungo applauso.