Negli ultimi giorni sono stati emessi altri 4 provvedimenti di divieto di accesso agli impianti sportivi (D.A.SPO.) siti su tutto il territorio nazionale, ove si svolgono manifestazioni sportive relative alla disciplina del calcio, comprese le partite amichevoli nei confronti di:
C. M., nato in Germania, classe 1987, residente a Ciro Marina, perché, in occasione dell’incontro di calcio “Cremissa – Minieri King”, valevole per il campionato di 3A categoria girone “B” disputatosi in Ciro Marina, sul terreno di gioco, aveva colpito con una testata al volto il direttore di gara, procurandogli la rottura del setto nasale, episodio che determinava la sospensione dell’incontro. Il provvedimento, in corso di notifica, è legato alla squadra di calcio di 3A categoria “Cremissa” per una durata di tre anni;
V. M., crotonese classe 1994, perché, in occasione dell’incontro di calcio “Crotone – Siena”, valevole per il campionato di serie “B”, al 15° minuto del primo tempo, nel settore curva sud veniva notato, da personale dipendente, tra gli ultras della medesima curva, e successivamente identificato con l’ausilio del sistema di video-sorveglianza, quale autore di accensione e lancio di un petardo. Il provvedimento, già notificato, è legato alla squadra di calcio di serie “B” “Crotone” per la durata di un anno;
L. A., nato a Negrar (VR), classe 1993, residente a Crotone, perché, in occasione dell’incontro di calcio “Crotone – Bari”, valevole per il campionato di serie “B”, durante il deflusso dei tifosi, in via Crea angolo via Cappuccini, veniva notato e successivamente identificato in uno dei soggetti facenti parte di un gruppo di tre individui intenti a lanciare pietre e colpire con un oggetto contundente le auto dei tifosi della squadra ospite. Il provvedimento,in corso di notifica, è legato alla squadra di calcio di serie “B” “Crotone” per la durata di due anni;
C. A., crotonese classe 1975, perché, in occasione dell’incontro di calcio “Crotone – Bari”, valevole per il campionato di serie “B”, durante il deflusso dei tifosi, in via Crea angolo via Cappuccini, veniva notato e successivamente identificato in uno dei soggetti facenti parte di un gruppo di tre individui intenti a lanciare pietre e colpire con un oggetto contundente le auto dei tifosi della squadra ospite. Il provvedimento, in corso di notifica, è legato alla squadra di calcio di serie “B” “Crotone” per la durata di due anni;
Infine, personale dipendente ha dato esecuzione all’ordinanza dell’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare, nei confronti di C. S., crotonese classe 1966, poiché resosi responsabile, in più occasioni, del reato di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente e del figlio della stessa.