«Chi bene ha operato per la crescita della collettività ha il dovere/diritto di continuare a spendersi per la crescita della nostra comunità». Con queste parole – preso atto della volontà unanime della base dei partiti che compongono l’attuale maggioranza di governo in seno al Comune di San Basile (vale a dire Pd e Psi) – i segretari dei rispettivi partiti, Gaetano Marcovecchio e Angiolino Bellizzi, insieme a tutta la compagine amministrativa, la società civile e tanti cittadini simpatizzanti, hanno chiesto al sindaco uscente, Vincenzo Tamburi, di ricandidarsi per la prossima competizione elettorale. Al termine di una serie di incontri interpartitici e vista la grande stima di cui gode il sindaco Tamburi, e valutato l’operato in questi cinque anni di amministrazione alla guida del Comune di San Basile, la base del Partito Democratico e del Partito Socialista Italiano hanno chiesto a gran voce la ricandidatura di Tamburi ai rispettivi segretari.
«Con grande orgoglio siamo lieti di chiedere al sindaco uscente di riconfermare la propria disponibilità per la candidatura in qualità di Sindaco per la prossima campagna elettorale sapendo che saprà accogliere questa richiesta con lo spirito di servizio e dedizione che lo ha contraddistinto in questo cammino amministrativo fino ad ora. Crediamo che con la sua disponibilità ed il sostegno dei cittadini di San Basile regaleremo alla nostra comunità un’altra stagione esaltante in cui faremo parlare bene di noi e delle nostre potenzialità culturali, turistiche, produttive». Il sindaco uscente, Vincenzo Tamburi, si è reso disponibile e si è detto felice di continuare in questo percorso ed ha inteso ringraziare «tutta la squadra di governo perché solo con l’aiuto e la collaborazione del gruppo si possono raggiungere i risultati sperati. E’ il momento di raccogliere quanto seminato in questi anni» ha continuato approfittando dell’occasione per porgere un ringraziamento anche «ai tanti cittadini e associazioni che hanno dimostrato affetto e vicinanza in questi anni e con i quali continuerà, se la popolazione lo vorrà, la massima sinergia per raggiungere nuovi traguardi».