Rilancio del Parco Archeologico di Francavilla Marittima, è stata firmata nei giorni scorsi la convenzione con la Regione Calabria. Visite guidate e laboratori didattici e scientifici. Coinvolgere privati ed associazioni, per la promozione del patrimonio culturale. Questo, l’obiettivo. A darne notizia è il Sindaco Leonardo Valente che nei giorni scorsi, in occasione della firma dell’intesa a Lamezia Terme, ha incontrato l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri con il quale ha avuto modo di condividere e ribadire la necessità di facilitare l’ingresso e l’azione dell’imprenditoria privata a sostegno del rilancio e della fruizione dell’immenso patrimonio culturale e identitario dei territori. Strategie e obiettivi comuni per la conservazione, il recupero e la valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio regionale suscettibili di interventi finalizzati alla fruizione e alla gestione integrate. Sono, questi, gli obiettivi sottesi alla firma del Protocollo con diversi sindaci calabresi.
Azione coordinata tra soggetti; questo è il metodo. Attraverso questo accordo esecutivo per la valorizzazione dei beni culturali di appartenenza pubblica in Calabria, il Dipartimento 11 della Regione Calabria, il MIBACT ed il Comune di Francavilla intendono promuovere e realizzare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione di questo immenso patrimonio culturale. Il protocollo prevede il coinvolgimento diretto di soggetti privati interessati alle gestione dei servizi strumentali a migliorare la conoscenza e l’accessibilità del sito culturale. Visite guidate e assistenza didattica, laboratori didattico-culturali e laboratori tecnico-scientifici. Sono, questi, i servizi per il famoso parco archeologico di Francavilla. Regione e Comune chiamano a raccolta piccole e medie imprese, consorzi o reti di imprese, associazioni e fondazioni.