Supporto e condivido la proposta della Commissione di diffusione armonizzata su scala europea di un servizio di E-CALL interoperabile poiché mira ad assicurare una gestione adeguata delle chiamate di emergenza da parte dei servizi di pronto intervento attraverso l’applicazione del principio cosiddetto dell'”ora cruciale” che si stima possa salvare fino a 2500 vite nell’UE ogni anno. È quanto ha dichiarato l’On. Mario Pirillo intervenendo nel corso della seduta plenaria di Strasburgo. È necessario – ha aggiunto l’eurodeputato – che il sistema E-CALL sia integrato all’interno dell’autoveicolo, al fine di rendere il servizio affidabile e disponibile a tutti, ciò che i sistemi nomadi non assicurano. Per garantirne la piena funzionalità lungo l’intero ciclo di vita del veicolo, il sistema E-CALL deve essere sottoposto a periodici test funzionali. La Commissione deve valutare di presentare una proposta legislativa entro il 2014 per regolare la piattaforma E-CALL. Trattandosi di una piattaforma che fornisce un servizio pubblico di emergenza – ha aggiunto Pirillo – è necessario garantirne un accesso libero ed anche la tutela dei dati personali. Sono favorevole, infine, alla possibilità di associare all’E-CALL altri servizi aggiuntivi di bordo, che garantiscano piena accessibilità per la riparazione e la manutenzione del servizio di emergenza pubblico.