Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Belvedere Spinello hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, Marrazzo Luisa, 61enne casalinga, originaria di Belvedere, per omicidio. Tutto ha inizio quando, il 14 febbraio 2014, la Marrazzo accompagnata dal cognato trasportano presso il pronto soccorso il marito Arnone Rosario, 70enne, pensionato, asseritamente vittima di una caduta accidentale dalle scale di casa. Le condizioni dell’Arnone peggiorano e viene trasferito presso l’ospedale di Cosenza, dove nella mattinata di ieri decede. E’ il decesso dell’Arnone che spinge il fratello della vittima a recarsi presso il Comando Stazione e raccontare la verità ai Carabinieri. Racconta infatti che nella serata del 14 febbraio 2014, la Marrazzo, a seguito dell’ennesima lite familiare, avrebbe ripetutamente colpito alla testa con un pezzo di legno il marito che era seduto sul divano, nei pressi del camino acceso.
L’uomo riferisce anche che, appresa la notizia dalla Marrazzo e pensando che le condizioni del fratello non fossero così gravi, le avrebbe consigliato di raccontare che si era trattato di un incidente, pertanto il marito veniva trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale civile “San Giovanni Di Dio” di Crotone e successivamente, a causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute, presso l’ospedale civile di Cosenza, in prognosi riservata. La Marrazzo ed il cognato dichiarano falsamente presso il pronto soccorso che le ferite erano riconducibili ad una caduta accidentale dalle scale della propria abitazione. Nella mattinata odierna, l’Arnone Rosario decede in conseguenza delle gravi lesioni riportate, spingendo il fratello a presentarsi presso la Stazione e raccontare la verità sull’accaduto. La Marrazzo, alla presenza del proprio legale, interrogata nell’immediatezza dai Carabinieri, ha ammesso le proprie responsabilità. Pertanto la Marrazzo, su disposizione del Sostituto Procuratore, Dott. De Lucia, è stata tradotta presso il carcere di Castrovillari mentre il fratello della vittima è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento. Nei prossimi giorni verranno eseguiti dei rilievi scientifici presso l’abitazione dei coniugi attualmente posta sotto sequestro, al fine di rinvenire possibili tracce dell’accaduto.