Circa 3 milioni e 200 mila euro. A tanto ammontano, complessivamente, le risorse extra bilancio richieste, individuate ed ottenute dall’Esecutivo Ciminelli per altrettanti investimenti destinati nuove opere ed infrastrutture per la comunità. Nei prossimi mesi il Paese della Secca diventerà un vero e proprio cantiere a cielo aperto. Numerosi gli interventi di riqualificazione previsti: dal centro storico alla marina, senza dimenticare le contrade. Obiettivo: migliorare la qualità della vita e dei servizi ai cittadini. Entro fine febbraio si dovrebbe arrivare agli appalti. A darne notizia è il Sindaco Antonello Ciminelli che sottolinea la capacità di programmazione e di procacciamento finanziamenti della squadra di governo e l’attenzione che la Regione Calabria sta destinando alle esigenze ed attese di sviluppo sostenibile di Amendolara e dell’alto ionio. Il più importante investimento previsto è alla marina. 2 milioni e 300 mila euro la cifra complessiva di fondi regionali, attraverso un finanziamento dall’assessorato ai lavori pubblici, guidato dall’On. Pino Gentile. Verranno impiegati 1 milione e 500 mila euro per interventi contro l’erosione delle coste, causa della distruzione di fauna e flora.
Il tratto interessato va da Torre Capo Spulico a Molo San Francesco. 450 mila euro sono destinati ad interventi per contrastare la pesca a strascico ed a tutela della Secca. Mentre 350 mila euro serviranno per il lungomare che cambierà look. Evitare lo spopolamento del centro storico con nuove infrastrutture. Amendolara ha ottenuto 550 mila euro dai fondi PISL (Piani Integrati di Sviluppo Locale) per la realizzazione di un anfiteatro. Investimenti anche nelle contrade. Destinati 150 mila euro di fondi PIAR, attraverso un finanziamento dell’assessorato regionale dell’agricoltura guidato dall’On. Michele Trematerra e che serviranno per realizzare nuove strade di collegamento per contrada Straface al bosco di Amendolara. Altri 100 mila euro, con fondi del Gal Alto Jonio, permetteranno la riqualificazione di Via delle Fontane, con il recupero delle antiche sorgenti presenti e la realizzazione di aree di ristoro fruibili dagli amendolaresi e dagli amanti del turismo della natura. Verrà completato, infine, il nuovo Comando dei Vigili Urbani con 100 mila euro, attraverso un finanziamento del Ministero dell’Interno e Protezione Civile.