Pomeriggio intenso quello di ieri per gli uomini della Capitaneria di porto di Crotone. Durante un’ordinaria operazione di monitoraggio in Area marina protetta, il velivolo militare Piaggio P166 di stanza al 2° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Catania, intercettava due pescherecci intenti a navigare all’interno della zona “A” di riserva integrale. E’ utile ricordare che la legge nr. 394/91, normativa di riferimento sulle aree marine protette vieta, tra l’altro, l’attraversamento delle zone di riserva integrale al fine di conservare a valorizzare il patrimonio naturale della riserva, punendo i responsabili con il deferimento all’Autorità Giudiziaria competente.
Nel caso di ieri, accertato il reato, il velivolo manteneva sotto costante contatto visivo le unità da pesca sino al momento in cui le stesse venivano intercettate dalla motovedetta CP 723 fatta intervenire dalla Capitaneria di porto di Crotone e dalla squadra impiegata a terra. Una volta scortati in porto, i due motopesca venivano sottoposti ai consueti controlli di polizia marittima. I militari procedevano, pertanto, ad identificare i membri dell’equipaggio scoprendo, peraltro, che su uno dei due motopesca risultava assente un marittimo regolarmente imbarcato sul ruolo di equipaggio. Per questa ulteriore mancanza, gli accertatori procedevano a redigere un verbale amministrativo di 308 euro a carico del comandante dell’unità stessa. I due Comandanti sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati previsti e sanzionati dalla vigente normativa di settore. Le attività di monitoraggio e controllo nell’Area marina protetta di Isola di Capo Rizzuto verranno intensificate, in particolar modo in questo periodo dell’anno, al fine di reprimere gli illeciti perpetrati a danno dell’ecosistema marino e costiero.