La società non conferma e non smentisce ed è più che giustificato il silenzio dei massimi vertici pitagorici per non allarmare la concorrenza.
Di sicuro un attaccante di spessore che guidi la prima linea rossoblù è nella mente del Crotone già dal mercato estivo dopo l’andata via di Gabionetta.
La scelta per la sostituzione del brasiliano era caduta sull’aitante Ishak da affiancare a Pettinari. I sei gol segnati in totale dai due giocatori (due il primo, quattro il secondo) nelle ventuno partite disputate hanno convinto la società che occorre mettere disposizione di mister Drago un diverso attaccante in grado di concretizzare le tante occasioni da rete che il Crotone produce nel corso dell’incontro. Ad inizio stagione tanta fiducia era stata riposta in Torromino e non senza motivazione avendo realizzato cinque gol nelle prime partite. Successivamente anche lui si è rivelato inidoneo come attaccante di serie B tant’è che è stato ceduto in lega Pro all’Entella. A conti fatti, guardando il rendimento dei tre attaccanti rossoblù, il Crotone ha pagato pegno al risultato finale in diverse partite.
Di fronte a questa realtà la società sembra muoversi per accaparrarsi l’attaccante che fa al caso.
Si parla con insistenza dell’attaccante stabiese Di Carmine noto alla tifoseria rossoblù per averlo vista andare in gol all’Ezio Scida in occasione della diciannovesima giornata (Crotone – Juve Stabia 1-1).
Non solo nell’attuale campionato, Di Carmine è stato ospite del Crotone anche la passata stagione quando militava con il Cittadella ed anche in quell’occasione ha realizzato il gol per la sua squadra.
Al momento nulla è dato per scontato, ma di sicuro la società intende portare a Crotone un giocatore in grado di fare rimanere con i suoi gol la squadra nei play-off.
Sul fronte delle uscite, è ormai certo il passaggio del difensore Abruzzese al Lecce. Altro possibile passaggio quello di Mazzotta al Chievo se la società veneta darà il giusto riconoscimento economico alla società con l’aggiunta di un difensore esperto della categoria.