Danni ingenti nel territorio di Mandatoriccio a causa della violenta ondata di maltempo che sta imperversando in particolare sullo Jonio cosentino. La situazione è costantemente monitorata dagli uffici municipali e dai volontari della protezione civile comunale, ma è necessario istituire al più presto un tavolo con le competenti autorità provinciali e regionali al fine di pianificare gli interventi e dichiarare lo stato di calamità naturale. È quanto chiede il sindaco di Mandatoriccio, avv. Angelo Donnici, alla luce dei forti disagi registratisi sul territorio comunale in seguito al violento nubifragio di questi giorni. “Già due anni fa – afferma il primo cittadino – in occasione della abbondante nevicata che aveva provocato frane e smottamenti, interessando varie zone di Mandatoriccio tra le quali il cimitero, l’allora Prefetto di Cosenza mi aveva promesso un tavolo di concertazione che ancora sto aspettando. Ritengo oggi più che mai necessario pianificare attentamente gli interventi per evitare che ci si trovi sempre a dover fronteggiare l’emergenza”. Nella giornata di ieri si sono verificati smottamenti sia nelle località marine sia nel centro storico, dove molte abitazioni sono state allagate.
Le scuole cittadine sono rimaste chiuse fino a oggi (martedì 3 dicembre) e in contrada Marotta, inoltre, proprio a causa delle copiose precipitazioni piovose, è saltata una condotta per la raccolta delle acque bianche, provocando una voragine di circa 15 metri. In attesa di poter completare gli interventi, la zona è stata interamente transennata, mentre con i mezzi comunali e della protezione civile di Mandatoriccio si è già intervenuti in varie zone. “Il mio ringraziamento – prosegue il sindaco Donnici che, insieme all’assessore Filippo Mazza, sta monitorando in prima persona la situazione e coordinando gli interventi – va ai volontari del soccorso e della protezione civile di Mandatoriccio che in queste ore si stanno prodigando per far fronte all’emergenza”. Dato che si è ancora agli inizi di una stagione invernale che si preannuncia particolarmente rigida, è tuttavia necessario pianificare le azioni da mettere in atto, al fine di prevenire ulteriori e maggiori danni. Da qui l’appello del sindaco Angelo Donnici: “Considerata anche la cronica mancanza di interventi finanziari e di mezzi di supporto, sollecito tutti gli organi competenti, in primis la protezione civile regionale, a convocare un tavolo, unitamente alla Prefettura di Cosenza nonché alle autorità provinciali e regionali, per sentire i sindaci e fare il punto della situazione. Bisogna far sentire forte il grido dei territori calabresi, messi in ginocchio dalle avversità meteorologiche che ormai da una settimana stanno imperversando soprattutto sullo Jonio, e dichiarare lo stato di calamità naturale. Così come avvenuto per altre zone della Nazione, anche la Calabria deve far sentire la propria voce. Questa eccezionale ondata di maltempo – conclude il primo cittadino di Mandatoriccio – non si può più gestire in via ordinaria”.