“Puntiamo su un nuovo modello di sviluppo trainato da imprese ad alto tasso di conoscenza. La Regione Calabria, infatti, sostiene il processo di valorizzazione delle conoscenze e delle competenze dei laureati, per favorire lo sviluppo di nuova imprenditorialità, l’attrazione di investimenti e di insediamenti produttivi e la permanenza in Calabria di profili d’eccellenza”. Con queste parole, Mario Caligiuri, assessore alla Cultura, Istruzione e Ricerca della Regione Calabria, è intervenuto oggi al convegno d’apertura della 50esima edizione di SMAU Milano, il Salone dedicato all’innovazione delle imprese italiane, in programma fino al 25 ottobre a Fieramilanocity. La Regione Calabria, infatti, insieme a CalabriaInnova è tra i protagonisti della fiera che raccoglie cluster tecnologici nazionali, startup e le regioni più dinamiche d’Italia. Riflettori puntati sulle “politiche concrete a supporto delle PMI, dalle agevolazioni e strumenti finanziari, allo sviluppo di startup e nuove imprese, al rapporto con le strategie della Comunità Europea”. Dopo i saluti di Pierantonio Macola, amministratore delegato di Smau, alla tavola rotonda, insieme all’asssessore Caligiuri, sono intervenuti diversi esperti di settore.
La Regione Calabria accompagna alla manifestazione alcuni gruppi che hanno partecipato alle ultime edizioni della Start Cup Calabria, la competizione di idee imprenditoriali, organizzata da CalabriaInnova e dall’Università della Calabria. I 12 gruppi presenti a Milano fino al 25 ottobre testimoniano la creatività e il fermento che si respira in Calabria: GiPStech, il sistema di geolocalizzazione che funziona anche in ambienti chiusi, scelto per concorrere al premio Lamarck all’interno dello SMAU, Scalable Data Analytics, GreenDEA, Ovage, Volta Magic System, MagicBus, Sms Identity, Mygreencard e Waste Management System. Partecipano, inoltre, tre startup già avviate che usufruiscono dei servizi di TechNest – incubatore dell’Università della Calabria: Artemat, Altilia, e DLV System. Lo SMAU rappresenta un’importante occasione per queste giovani imprese: “per dare continuità alle politiche di valorizzazione delle competenze calabresi, partecipiamo allo SMAU con una rappresentanza di giovani talenti provenienti dai nostri atenei. – ha concluso Mario Caligiuri – Un’occasione unica per offrire una dimensione extra-regionale ai risultati della ricerca calabrese e ampliare le opportunità di contatto delle nostre startup con potenziali partner industriali e finanziari”.