“Più volte abbiamo denunciato lo stato di abbondano e di degrado in cui versa Amantea, – dichiara il portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Fabio Garritano – dal centro storico alle periferie registriamo continue lamentele dei rispettivi abitanti, che pur pagando le tasse non ottengono i servizi essenziali che fanno definire una città vivibile. Finalmente parte la raccolta differenziata, è questo un dato positivo, che probabilmente avvierà quel percorso che tutti auspichiamo e che noi da tempo sosteniamo nei nostri comunicati, la nostra città se vuole tornare ad emergere nel panorama turistico-commerciale deve essere accogliente, e per essere tale intanto deve essere pulita! Sappiamo però perfettamente che questo obiettivo non si raggiunge se, oltre agli interventi doverosi dell’amministrazione comunale, non vi è una costante collaborazione da parte della cittadinanza, che se da una parte ha ragione di lamentarsi per i disservizi, dall’altro deve attivarsi incominciando a rispettare le regole del vivere civile (raccolta differenziata, raccolta dei bisogni dei nostri amici a 4 zampe, rispetto del codice della strada, ecc.). Di recente si è molto discusso su un progetto che prevede la realizzazione di una rampa nel centro storico, tanti si sono mobilitati per scongiurare la costruzione di un’opera che di sicuro avrebbe deturpato quello scenario da sogno, il comitato di Fdl non è intervenuta prima poiché condivideva pienamente le posizione assunte da molti cittadini che hanno chiesto e infine ottenuto un cambio di rotta nella scelta dell’amministrazione comunale, del resto, aggiungiamo noi, a che serve facilitare l’accesso se poi le condizioni del centro storico non cambiano in termini di pulizia? A che serviva una rampa se poi la pavimentazione di tutto il centro storico non è funzionale per far fronte a situazioni di emergenza?
Anche in questa vicenda l’attuale amministrazione ha dimostrato di assumere decisioni non ponderate, non rivolte a perseguire quell’interesse generale che dovrebbe essere il punto focale di ogni scelta e/o delibera. Per fortuna questa vicenda ha scosso le coscienze e suscitato la reazione dei cittadini che hanno a cuore il centro storico e la nostra città, una partecipazione che noi da tempo chiediamo. FdI ritiene che attraverso la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e sociale la nostra città può fare passi da gigante, si potrebbero organizzare dei consigli comunali aperti (da tenersi magari nel Campus Temesa) dove ognuno potrebbe esporre le proprie idee per migliorare Amantea nel rispetto dei ruoli e della buona educazione. Vorremmo il coinvolgimento delle varie associazioni di categoria presenti sul territorio nella realizzazione dei progetti più significativi, il rilancio del commercio, vero motore trainante di Amantea, ad esempio, può essere realizzato solo attraverso il coinvolgimento degli operatori del settore (orari di apertura e chiusura dei negozi, orari dell’isola pedonale, parcheggi a pagamento ecc.), anche in questo la maggioranza ha dimostrato di non voler ascoltare nessuno, nemmeno uno dei propri componenti che ci ha rimesso persino le deleghe! Non è così che noi intendiamo fare politica, FdI è per le scelte concertate e condivise con chi quotidianamente affronta le problematiche di un determinato settore produttivo, con le associazioni e con la cittadinanza, siamo convinti che questo metodo, mai preso in considerazione dai più, porterebbe benefici per tutti. Invitiamo, perciò, gli amanteani ad una partecipazione attiva, offrendo il loro contributo di idee, nella politica e nel sociale, affinchè Amantea torni ad essere “la perla del Tirreno”, noi siamo aperti al dialogo, all’ascolto, a condividere la nostra esperienza, mettiamo a disposizione il nostro movimento a chiunque condivide i nostri valori e le nostre idee, auspicando un nuovo interesse per la politica da parte dei nostri concittadini e soprattutto dei giovani”.