Un’altra realtà importante si unisce alla comunità di Fratelli d’Italia nel Cosentino. A coordinare il movimento sarà Salvatore Minopoli, spinto dalle proposte programmatiche del nuovo movimento politico e dall’idea che le proposte debbano nascere dai territori e non dalle segreterie di partito. “Un territorio davvero abbandonato e cancellato da ogni disegno di partito – dichiara Minopoli – “il basso Jonio Cosentino offre molto, sia in termini di sviluppo che in termini politici, ma fin’ora nessuno ha colto le potenzialità di questa vasta area e, soprattutto, di questi cittadini ormai delusi e scoraggiati a causa di una politica assenteista e distratta. Fratelli d’Italia vuole dare un o scossone a tutto e a tutti, in modo da risvegliare negli animi la fiducia verso la politica, dimostrando che può essere anche e soprattutto costruttiva”. Soddisfazioni sono espresse anche dal Portavoce della Costituente Provinciale Luca Belmonte, che ricorda come sia difficile nel Basso Jonio Cosentino “far politica”, a causa di una passata ed insana gestione del territorio.
“Mi auguro che i cittadini del basso jonio riescano a ricredere nei veri valori politici ormai smarriti da tempo – chiosa il Portavoce – Fratelli d’Italia è pronta a dimostrare che la “politica del fare” esiste ed è attuabile. Da oggi anche i cittadini del basso jonio non sono più soli e dimenticati.” Parole di compiacimento arrivano anche da Ernesto Rapani già Costituente Regionale di FdI. “E’ impensabile far crescere un territorio con le attuali condizioni politiche – esprime il Consigliere Provinciale di Fdi – il Comitato del Basso Jonio vuole essere un esempio per tutti i cittadini e invita gli stessi a visionare il programma al fine di aderire al movimento. Troppo è stato chiesto a questa terra in cambio del nulla. E’ ora che il popolo con coraggio, libero e senza paura, faccia il proprio passo in avanti scegliendo la “politica del fare”. Fratelli d’Italia accoglie chi vuole muoversi in questo senso e darà sicuramente una nuova dignità al Basso Jonio, grazie a quella gente onesta composta da lavoratori che abitano tutto il territorio dello Jonio. Sono sicuro che il nuovo Comitato appena costituito – conclude Rapani – darà un nuovo segnale che scuoterà gli animi cittadini”.