Nella serata di ieri, personale della Polizia di stato, Squadra volante, ha proceduto all’arresto di P.L., crotonese classe ‘95 in via Del Gesù nel quartiere “Zingari”, in quanto responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente ed resistenza a P.U.. Nello specifico alle ore 16:23 in via Del Gesù, Personale delle Polizia di Stato, procedeva al controllo di C.L., classe 1972, che a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente tipo cocaina del peso di 0,3 grammi. Lo stesso, condotto presso la Questura, forniva agli Operatori indicazioni somatiche di due soggetti che gli avevano ceduto la sostanza, inoltre forniva le generalità di uno dei due, dal quale già venerdì aveva acquistato stesso tipo di stupefacente, non sapendo indicare le generalità dell’altro spacciatore. Nell’immediato veniva disposto il controllo di via Del Gesù e percorrendo a piedi i vicoli del quartiere, gli Agenti sorprendevano il P.L. in compagnia di B.S., classe 1997, minore, i quali, fermati per essere identificati e sottoposti a controllo, si scagliavano violentemente sugli operanti, innescando una colluttazione per sottrarsi al controllo di Polizia.
Dopo essere stati immobilizzati i due venivano sottoposti a perquisizione che dava esito negativo per il minore, mentre dava esito positivo per il P.L. trovato in possesso di 400 euro circa in banconote di piccolo e medio taglio, di cui non riusciva a giustificare il possesso. I rei venivano pertanto condotti presso gli uffici della Questura dove il P.L. veniva tratto in arresto per i reati predetti mentre il minore veniva indagato in stato di libertà per gli stessi reati. Infatti, il C.L., quale persona informata sui fatti, riconosceva entrambi come autori della cessione dello stupefacente, il P.L. quale soggetto che aveva incassato la somma di 15 euro, ed il minore B.S. quale persona che aveva materialmente consegnato lo stupefacente. L’arresto veniva motivato dalla gravità del fatto che crea un crescente allarme sociale in tema di spaccio e cessione di sostanza stupefacente in questo centro pesantemente colpito da tale fenomeno. Non è trascurabile che si tratti di soggetto nullafacente, che non ha avuto scrupoli ad avvalersi della complicità e collaborazione di un minore. Il P.M. di turno disponeva di condurre l’arrestato presso l’abitazione di residenza a disposizione dell’A.G.