”Quanto sei bella Roma” cantava cosi’ un pò di tempo fa Antonello Venditti, questa frase rispecchia a pieno il momento del club di James Pallotta che dopo aver schiantato l’Inter 3-0 a S.Siro sogna in grande. I nerazzurri nell’anticipo del sabato non giocano male ma nulla possono contro la fame dei lupi capitolini che con un Totti straordinario chiudono la pratica già nella prima frazione di gioco. Merito di Rudi Garcia, ma soprattutto di Walter Sabatini che ha dimostrato di non essere il problema della Roma, sulle scelte dei tecnici nelle passate stagioni aveva poca voce in capitolo, ma ora che ha pieni poteri dopo l’addio di Franco Baldini sta dimostrando le sue grandi doti gestionali.
Nel posticipo la Juventus di Antonio Conte piega il brutto Milan di Massimiliano Allegri che dopo essere passato in vantaggio dopo venti secondi con Muntari non riesce a contenere la furia bianconera che porta al pareggio di Andrea Pirlo. Nella seconda frazione Giovinco e Chiellini chiudono la pratica, ma i rossoneri a pochi minuti dalla fine trovano il gol della vana speranza ancora con Muntari.
Pareggiano all’Olimpico Lazio e Fiorentina. Petkovic sceglie Perea dal primo minuto, mentre Montella schiera ancora Rossi che torna in Nazionale dopo due anni, prima punta. Sfida equilibrata nella prima frazione, ma nella seconda i biancocelesti fanno di tutto per portare a casa i tre punti, ma nulla da fare finisce 0-0.
Vince e convince il Napoli di Rafa Benitez che travolge il povero Livorno di Nicola 4-0. Pandev dopo pochi istanti porta avanti gli azzurri, raddoppio siglato da Inler, il tris ancora dal macedone. Chiude la festa capitan Marek Hamsik.
Degno di nota anche il campionato dell’Hellas Verona che grazie a una difesa arcigna, un centrocampo solido e un attacco cinico riesce momentaneamente a portarsi in Zona Europa League. Su tutti sta emergendo Juan Manuel Iturbe, talento cristallino prelevato in prestito con diritto di riscatto dal Porto nella scorsa sessione di calciomercato. L‘Udinese di Francesco Guidolin torna alla vittoria grazie alle reti di Danilo e una perla di Di Natale con il Cagliari.
Vince anche l’Atalanta nella gara che ha aperto il turno, Maxi Moralez decide la contesa contro il Chievo. Pari tra Catania e Genoa con Gasperini che riesce in qualche modo a correggere le molte lacune difensive, incomprensibile però la scelta di schierare Antonini come centrale difensivo. serio rischio la panchina di Delio Rossi a Genoa sponda Samp, Eder dal dischetto riacciuffa il pari contro il Toro. Show di Cassano al Tardini di Parma che nonostante l’inferiorità numerica riesce a sconfiggere il Sassuolo fanalino di coda.