Il Sindaco di Benestare, Rosario Rocca, dopo l’atto intimidatorio subito questa notte – l’incendio della sua autovettura parcheggiata nei pressi della sua abitazione – ha rassegnato le dimissioni irrevocabili dalla carica di primo cittadino. Lo ha fatto mediante una lettera inviata al Presidente della Repubblica, al Presidente della Camera, al Prefetto di Reggio Calabria, al Presidente del consiglio comunale ed a tutti i componenti del civico consesso. Nella lettera Rocca specifica di aver preso questa decisione in “maniera sofferta e dolorosa”. “Lo stato di isolamento e di abbandono in cui versa il nostro territorio, dimenticato volutamente e tragicamente da uno Stato sordo e assente – si legge nella lettera – non mi consente piu’ di rappresentare dignitosamente la mia gente. Ne’ ritengo di averne piu’ la forza dopo anni di resistenza isolata (e inascoltata) al malaffare, alla criminalita’ e alla burocrazia autoreferenziale”.
Solidarietà
“Desidero esprimere la mia solidarietà e la mia vicinanza al Sindaco di Benestare, Rosario Rocca, per la gravissima intimidazione subita, l’ennesimo e vile atto minatorio che lo ha spinto a rassegnare le dimissioni – dichiara il deputato del Pd Ernesto Magorno. Lo Stato non deve lasciare solo Rosario Rocca e tutti gli amministratori che vivono la sua stessa situazione ed è necessario che dopo quanto accaduto le istituzioni, la politica e tutte le espressioni della società civile facciano sentire la loro vicinanza al giovane sindaco affinché riveda la sua decisione e prosegua nel suo mandato con lo stesso coraggio dimostrato finora”. In questo senso Magorno annuncia che è sua intenzione incontrare presto Rosario Rocca a Benestare, per rappresentargli ulteriormente la sua solidarietà ed incoraggiarlo a continuare nel suo impegno in favore della legalità e contro le organizzazioni criminose.