Prosegue con grande partecipazione l’iniziativa sportiva regionale, “Judo e Vacanza”, promossa da Judo Calabro Loprete, Dojo Judo Piano Lago e Kodocan Rende presso il Centro polisportivo della Misericordia “Alere Flammam” di Capo Rizzuto. Una settimana di stage formativo che fino al prossimo 27 luglio, coinvolgerà circa 150 bambini provenienti da tutta la Calabria con allenamenti tecnici, ma anche tanto mare e divertimento. L’idea è nata da quattro grandi campioni del Judo calabrese, Teresa Loprete, Pina Macrì, Marco Mangiarano e Eugenio Remolino, che unendo le loro doti professionali e soprattutto umane, hanno dato vita ad una “grande unica palestra” al fine di guidare il talento dei piccoli atleti ma soprattutto per infondere il senso vero dello sport: “Il vero campione non è quello che vince le medaglie – hanno sottolineato i quattro maestri – ma colui che riesce a rimanere se stesso, che riesce a portare avanti un percorso di vita sano e onesto, rispettoso delle regole, di se stesso e degli altri”. “Abbiamo pensato di promuovere uno stage qui a Isola – hanno detto ancora – sia perché vi è una struttura unica nel suo genere, attrezzata perfettamente per accogliere un gran numero di partecipanti, ma soprattutto per promuovere una terra ricca di risorse che troppe volte viene bistrattata”. Un concetto ripreso da tutti i partecipanti alla conferenza stampa di presentazione del progetto, che ieri mattina si è svolta presso la sala congressi del centro culturale “A. Rosmini”.
“Isola è questa – ha detto il governatore della Misericordia di Isola, Leonardo Sacco – i bambini che giocano e si divertono, i professionisti come Teresa che portano in alto il nome del territorio, le strutture all’avanguardia che stiamo creando per tutta la popolazione”. “Invito coloro i quali si ostinano a parlare di Isola solo come ‘ndrangheta e malaffare – ha concluso – a guardare oltre, ai progressi fatti e ai cambiamenti già avvenuti da tempo”. Hanno preso parte all’incontro anche Enzo Failla, componente della commissione Nazionale metodo globale autodifesa Mga della Fijlkam, il quale ha plaudito all’iniziativa e alla nuova struttura sportiva della Misericordia e sottolineando che “lo sport è un importante antidoto alle difficoltà della nostra Regione, che riesce a emergere proprio grazie alla presenza di grandi atleti che traghettano all’esterno il senso del cambiamento”, Mario Mangiarano, maestro di Rosalba Forciniti (bronzo Londra 1012), che ha sottolineato il valore del Judo riconosciuto dall’Unesco come “la migliore formazione iniziale per i bambini e ragazzi dai 4 ai 21 anni e uno degli sport più completi per promuovere i valori di amicizia, partecipazione e rispetto”. Intenso l’intervento di Aldo Brugellis che ha invitato le istituzioni a promuovere e appoggiare i giovani atleti e la stessa Loprete, date le difficoltà geografiche e economiche che comporta il gareggiare fuori Regione per gli atleti calabresi, la professoressa Francesca Pellegrino e l’assessore comunale di Isola, Anna Passafaro, che ha portato i saluti dell’amministrazione guidata da Gianluca Bruno.