Revoca delle deleghe, scelta meditata e sofferta. Per i rapporti di amicizia e personali, in primis. La decisione, di competenza esclusiva del Sindaco, è avulsa da ogni considerazioni politica e amministrativa. Quest’amministrazione comunale, che in pochi anni dal mandato affidatole è stata già capace di realizzare più opere di quante se ne siano viste nei precedenti 10 anni e più, continuerà sulla sua strada guardando alla realizzazione dell’originario progetto presentato ai suoi elettori. Nessuno si senta indispensabile. Qualche giorno ancora per l’affidamento delle deleghe. È quanto ha dichiarato il Primo Cittadino Antonello Ciminelli intervenendo nel corso dell’affollato consiglio comunale tenutosi nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 18. Nessuna rosa di nomi e nessuna motivazione. Il Sindaco spiegherà in un altro momento il perché della decisione assunta la scorsa settimana. Quello che deve essere giudicato – ha detto rivolgendosi all’opposizione e in merito alle reazioni ed espressioni di soddisfazione di questi ultimi, all’indomani della notizia – è il lavoro complessivo di questa amministrazione. Dall’associazione dei servizi all’unione dei comuni. Parola d’ordine: razionalizzazione delle spese.
Guarda a questa prospettiva l’adesione alla centrale Unica di Committenza istituita presso il Comune di Trebisacce. Il Consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione ed il regolamento per il suo funzionamento. Unanimità per i due punti relativi alla Progettazione Integrata di sviluppo locale PISL – POR Calabria FESR 2007-2013 e all’approvazione dello schema di convenzione per l’attuazione del progetto SBS – Servizi Intercomunali per la qualità della vita. Oltre 500 mila euro per la realizzazione di un anfiteatro. Si parla di questo e della possibilità di essere ripescati nella seconda graduatoria relativa ai borghi d’eccellenza e, quindi, per il finanziamento, per 350 mila euro circa, per la pavimentazione e l’arredo del centro storico. Approvazione dei piani di lottizzazione convenzionati nelle località San Giuseppe e Piano dei Greci. Deliberato il primo dei due. Il secondo, per incompletezza dei documenti presentati dall’interessato è stato rinviato alla prossima seduta consiliare.