In Calabria, quest’estate, la prevenzione nella lotta contro i tumori si fa con la musica. Grazie a un progetto sinergico tra la Lilt Calabria e la band di musica etnica “Le Muse del Mediterraneo”, nelle piazze calabresi, e non solo, si suonerà al ritmo della prevenzione. L’iniziativa è stata illustrata, questo pomeriggio, nella sede provinciale della Lilt Crotone, alla presenza del presidente della Lilt Crotone, Damiano Falco, e di Giuseppe Marasco, produttore del gruppo, formato dal maestro di organetto Antonio Grosso, e da cinque ragazze, musiciste, ballerine e cantanti, che ha sposato la causa della Lilt. In particolare, le cinque musiciste calabresi (Emy Vaccari, Francesca Napoli, Valentina Donato, Monica Fusaro e Maddalena Grosso) diverranno “testimonial” della Lilt per portare nelle piazze calabresi, tra i giovani, la campagna di prevenzione nella lotta ai tumori.
“Non è la prima volta che promuoviamo iniziative culturali per diffondere la prevenzione – ha ricordato Falco – attraverso questo gruppo di musica etnico popolare abbiamo creato una rete tra tutte le Lilt calabresi. Siamo molto contenti che questa proposta venga fuori da un gruppo di giovani perché per noi è molto importante far passare il messaggio della prevenzione tra le nuove generazioni”. “Abbiamo sentito l’esigenza – ha osservato Marasco – di unire alla tematica musicale una tematica sociale. Durante le serate, che terremo soprattutto nella stagione estiva, dal palco le ragazze del gruppo lanceranno messaggi per far avvicinare i giovani alla Lilt. Messaggi che, poi, veicoleremo anche sui social network e nei nostri videoclip”. In ogni concerto del tour delle “Muse del Mediterraneo” in piazza ci sarà un banchetto della Lilt dove il pubblico potrà ricevere informazioni sull’attività di prevenzione della Lega. La prima tappa si terrà stasera a Belvedere Spinello, il 13 giugno il gruppo si esibirà a Reggio Calabria e il 16 a Roma.