“La lettura dei dati Arpacal/2011 sulla differenziata in Calabria, in base ai quali la nostra comunità risulta prima in classifica con il 64.04%, rappresenta un risultato che premia lo sforzo, la determinazione e la volontà dell’Amministrazione Comunale e soprattutto dei cittadini che hanno condiviso, sin dall’avvio, quest’autentica sfida di buona amministrazione della cosa pubblica e di civiltà – afferma il sindaco di Saracena, Albino Gagliardi. Da questa fotografia dei comuni virtuosi non possiamo che trarre lo stimolo ulteriore a confermare e migliorare per i prossimi mesi ed anni quel governo responsabile dei rifiuti, intesi nei fatti come risorsa e non come iattura su cui piangere o protestare all’infinito. Continueremo su questa strada maestra con l’auspicio, però, di poter essere in futuro, alle prossime rilevazioni Arpacal, in compagnia di un sempre maggior numero di comuni attenti alla differenziata.
Perché è la Calabria intera, comune per comune, che deve incamminarsi con urgenza su questo percorso virtuoso, per avviare subito l’uscita dalla gravissima emergenza rifiuti che perdura da anni, che in questi mesi è nella fase di peggiore recrudescenza e che rischia di vanificare anche gli sforzi di quei pochi che differenziano. Se, infatti, siamo soddisfatti di questo riconoscimento, allo stesso tempo non possiamo non denunciare lo scandalo di un fallimentare sistema regionale dei rifiuti i cui effetti perversi, come abbiamo già avuto modo di spiegare in più occasioni, ricadono soprattutto sui pochi comuni che differenziano. Invece di ricevere tutela e sostegno, i pochissimi comuni virtuosi in Calabria vengono danneggiati e penalizzati da un andazzo che a più livelli di responsabilità regionale e statale, privilegia di fatto chi la differenziata non l’ha mai avviata e non ha alcuna intenzione di avviarla o intensificarla”.