Sabato 18 maggio, alle 21,00 al Teatro Sybaris, “Chjchiti juncu….ca a chjna passi….!!!” della compagnia teatrale “I Pirrupàjini”, chiuderà il sipario della XIV Stagione teatrale comunale. La rassegna, in un mese e mezzo denso di appuntamenti, ha saputo spaziare con maestria dal teatro contemporaneo e impegnato con spettacoli come “W l’Italia”, “Morir sì giovane…”, “Occhi a perdere” e “L’Italia s’è desta” a quello più leggero, legato alla tradizione, con opere briose come “Castrovillari millenaria” e “‘U Iettabannu”, spettacoli che hanno fatto registrare il sold-out. Da segnalare l’ampia vetrina dedicata ai ragazzi e alle scuole a cura del Teatro della Sirena, con la fiaba ecologista “Il Sogno di Carlotta” e l’omaggio al “Vaudeville” e l’emozionante concerto per piano e violino del duo Marino-Acri.
E sabato c’è grande attesa per la chiusura della XIV Stagione Teatrale Comunale con “I Pirrupàjini”, beniamini del pubblico castrovillarese, che calcheranno le tavole del Sybaris con il nuovo lavoro dal titolo “Chjchiti juncu….ca a chjna passi….!!!”. La commedia in due atti, in vernacolo castrovillarese, è la sesta scritta e diretta da Mena Filpo che, con “I Pirrupàjini”, ama ricercare e diffondere le tradizioni e la cultura popolare castrovillarese. Ambientata negli anni venti, come ormai consuetudine, la commedia propone, spaccati di vita contadina, con il racconto di una giornata qualunque che, partendo dal mercato giornaliero, sviluppa la sua trama in situazioni comiche e grottesche portando lo spettatore a scoprire o riscoprire termini e situazioni ormai desuete del nostro dialetto e del vivere quotidiano. In scena ci saranno Massimo La Falce, Mena Filpo, Romina Alberti, Filomena Furiato, Marsia Trapani, Mariella Stabile, Giovanni Lo Prete, Domenico Miraglia, Luca Marchianò e Leonardo Trapani.