La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Crotone su delega della Procura della Repubblica Distrettuale di Catanzaro, ha eseguito una perquisizione domiciliare e personale a carico di un giovane della provincia di Crotone, perché ritenuto responsabile di adescamento on line di minorenne, art. 609 c.p. E’ uno dei primi casi in Italia, in cui è applicata la norma, introdotta lo scorso ottobre dalla ratifica della convenzione di Lanzarote, che ha previsto come reato specifico, l’adescamento di minorenni. L’indagine è partita a seguito della denuncia del padre di una ragazzina che, presse gli Uffici della Polizia Postale di Crotone, una sera dello scorso gennaio raccontava di uno sconosciuto che, su internet, tramite Facebook, contattava la figlia minorenne, facendola oggetto di alcune proposte particolari. Gli uomini della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Crotone, acquisita la notizia, si sono immediatamente messi alla ricerca della tracce on line ed in brevissimo tempo sono risaliti all’autore dell’adescamento. La bontà e completezza delle indagini svolte sono state avvalorate dalla Procura Distrettuale che ha disposto la perquisizione personale e locale del presunto adescatore. Nel corso della perquisizione è stato acquisito materiale informatico, e sono in corso indagini per ulteriori sviluppi.