Nella prima serata di sabato, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno arrestato Macrillò Roberto, isolitano 39enne disoccupato già noto alle forze dell’ordine per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, al termine di articolata attività info-investigativa, hanno proceduto alla perquisizione locale presso l’abitazione sita in via De Filippo. Nel corso delle operazioni, in una scarpiera posta nella camera adibita a magazzino, veniva rinvenuto, occultato in uno scatolo per scarpe, un involucro in cellophane contenete 10 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso di 6 grammi. Inoltre, nelle adiacenze la scarpiera, celato in un ulteriore scatolo, veniva rinvenuto un bilancino di precisione elettronico.
Residui della medesima sostanza venivano altresì rinvenuti nel bagno, all’interno del water, lasciando supporre che il Macrillò si sia disfatto o quantomeno abbia cercato di disfarsi dello stupefacente in suo possesso. Considerato che il Macrillò utilizzava come pertinenza della propria abitazione anche il pianerottolo ubicato al piano superiore, ovvero il quinto piano, depositandovi vari oggetti, tra cui sedie e giochi da mare, nonché bottiglie per la raccolta della passata di pomodoro, i Carabinieri vi estendevano le proprie ricerche e, proprio tra le bottiglie per la raccolta della passata di pomodoro, rinvenivano un altro involucro in cellophane contenete marijuana per un peso di grammi 200. Il Macrillò, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.