Sabato 20 aprile 2013, a partire dalle ore 17:30, al MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) verranno presentati tre nuovi progetti espositivi che, oltre ad arricchire ulteriormente il curriculum di mostre del museo ai piedi della Sila – se ne contano 20 dal 2007 a oggi –, intende supplire alla mancata istituzione, per il 2013, dell’annuale Settimana della Cultura del MiBAC. Si tratta di una vera e propria festa dell’arte contemporanea Made in Calabria, dato che tutti i protagonisti della giornata sono originari della regione. Le sale del Piano Nobile di Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del MACA, ospiteranno, a partire da sabato 20 aprile e fino a domenica 16 giugno p.v., la personale del pittore Pino Chimenti, che rientra nell’ambito del progetto Bancartis, promosso da BCC Mediocrati, attraverso cui, annualmente, l’istituzione bancaria e il museo di Acri collaborano per promuovere la cultura e l’arte sul territorio. « Attraverso i microcosmi pittorici di Chimenti – spiega Boris Brollo, curatore della mostra –, fatti di miti personali e personaggi ludici e surreali, si intravede un moderno maestro del racconto di questa terra calabra appartenuta a una grande storia e le cui radici trasudano ancora di questo passato glorioso ».
La Sala Estemporanea ospiterà, invece, l’installazione Esseri trasparenti dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, di cui il MACA ospita una collezione permanente di oltre duecento opere, tra dipinti e sculture. L’opera, realizzata appositamente per essere esposta al museo di Acri, è composta di tre sezioni poste in stretta relazione una con l’altra, ognuna frutto di una distinta modalità espressiva. Pittura, scultura in vetro e video-arte danno vita a un ricco dialogo sulla Trasparenza, che l’artista intende come valore universale e imprescindibile per gli uomini contemporanei, esortando gli spettatori a farsene portatori. Nelle undici sale che ospitano la collezione permanente delle opere di Vigliaturo, troveranno posto i lavori dei dodici giovani artisti calabresi vincitori del progetto Young at Art, promosso dal MACA in collaborazione con l’associazione Oesum Led Icima. Anna Capolupo, Maurizio Cariati, Salvatore Colloridi, Marco Colonna, Giovanni Fava, Giuseppe Guerrisi, Salvatore Insana, Giulio Manglaviti, Domenico Mendicino, Mirella Nania, Gregorio Paone e Giusy Pirrotta, esponenti dell’intera gamma di modalità espressive dell’arte contemporanea (dalla pittura, alla video-arte, passando per la scultura, l’installazione, la fotografia e il collage digitale), « restituiscono alla perfezione quella diversità di prodotti che è l’indizio principale della ricchezza della Calabria artistica – commentano i curatori Massimo Garofalo e Andrea Rodi –, che sta finalmente cominciando a credere in se stessa e nelle proprie potenzialità. Dodici giovani talenti per dodici linguaggi nuovi che raccontano della freschezza di un territorio in rinascita».