Nella mattinata del 26 marzo scorso, su delega dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, è stato operato a Crotone lo sgombero coattivo di un appartamento confiscato a Sergio Vrenna – attualmente detenuto, esponente di spicco di un’organizzazione criminale operante nella provincia di Crotone – occupato illegittimamente dai suoi familiari. Le operazioni di sgombero, programmate dalla Prefettura in sede di Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, si sono svolte regolarmente grazie al coordinamento della forza pubblica attuato dalla Questura di Crotone a seguito di appositi tavoli tecnici ed al supporto logistico del Comune di Crotone. L’ultima operazione segue lo sgombero operato nell’aprile 2012 degli immobili confiscati al pregiudicato mafioso Gaetano Barilari con sentenza definitiva della Corte di Cassazione del 13 novembre 1998 ed assegnati al Comune di Crotone, in una linea di continuità che vede tutte le istituzioni coralmente impegnate nell’aggressione ai patrimoni criminali ed alla restituzione dei beni alla collettività per finalità di rilevante interesse sociale.