“I cumuli di rifiuti crescono e cresce anche il pericolo per la salute, mentre la stagione turistica, tutta da preparare, “abortisce” – afferma in una nota Filomena Greco, del Gruppo Consiliare “Fai vincere Cariati”. E che fa l’Amministrazione Comunale? Dorme? No. Si sveglia dal sonno di questi anni e si “spacca” sul tema, scottante, della discarica di Scala Coeli. Nessuno ricordava le autorizzazioni regionali volte alla costruzione e all’apertura dell’impianto? Nessuno ricordava la mulattiera che collega alla discarica? Nessuno ricordava la classificazione ad agricoltura Bio e DOP del territorio e i relativi conseguenti vincoli? Nessuno ricordava la vocazione turistica dello stesso? Nessuno ricordava di aver dato per certa la costruzione della discarica stessa a quanti hanno creduto e investito? Ebbene parte della maggioranza… si sveglia e ipotizza “soluzioni”: chi è il Principe Azzurro che l’ha svegliata? Quale “bacio” è la ricompensa per non avere “amministrato e gestito” il problema? Amministrare significa assumersi la responsabilità di conoscere, progettare, e realizzare risposte ai bisogni del territorio amministrato, oltre che assumersi la responsabilità degli errori commessi.
Non significa coltivare emergenze per giustificare “soluzioni” costose solo per i cittadini e gli imprenditori, non solo quelli del territorio, ma anche quanti hanno investito per dare un servizio allo stesso e oggi vivono lo stress e la burla dei “sì, no, forse, solo a certe condizioni”… Basta! Amministrare significa innanzitutto assumersi la responsabilità di quello che si fa, del come si fa e di quello che non si fa nel tempo debito. Basta! che almeno si abbia il coraggio, o la dignità, di assumersi le responsabilità e pagare in prima persona. Che almeno si abbia la dignità, visto la spaccatura esistente nella maggioranza, di sottoporre la questione discarica di Scala Coeli all’attenzione del Consiglio Comunale affinchè la maggioranza dia una risposta univoca alla posizione che la stessa assume su questo importante problema. Il Consiglio Comunale – ringrazio il Presidente del Consiglio per aver convocato la conferenza dei capigruppo, visto l’importanza del tema, al fine di stabilirne congiuntamente almeno la data! Ma forse non era a Cariati? – è stato convocato solo per cercare di salvare ciò che oramai è insalvabile; solo nel vano ed estremo tentativo di evitare la dichiarazione di un qualcosa, il dissesto e lo stato di fallimento del nostro Comune, che è oramai conclamato da anni e ciò solo al fine di salvare la loro poltrona. La mancanza strumentale di memoria ha creato un “cumulo” di distrazioni e di disservizi più alto della montagna di rifiuti che soffoca da mesi la Città di Cariati! Nessuno vuole mandare a casa nessuno: non è prevista”vacanza”per chi non ha onorato il mandato conferito dai cittadini, e tuttavia non ci si abitua né alla spazzatura per strada né all’inadempienza!”