Continuano incessanti gli appuntamenti artistici da parte della Società Beethoven Acam di Crotone. Sabato 09 marzo, è stata la volta del pianista Monaldo Braconi, che, avevano già avuto l’opportunità di ascoltare in due versioni diverse. La prima in Quintetto con i Solisti della Scala e la seconda lo scorso anno con un programma dal titolo “Il Pianoforte all’Opera”; Sabato invece nell’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo”, sede ormai storica della Società Beethoven, il programma prevedeva “Il Pianoforte al Cinema”. Una vera sorpresa, poiché, come hanno avuto modo di esternare la maggior parte delle centinaia di presenti al concerto, Braconi ha dimostrato che il pianoforte può, nelle mani giuste,trasformarsi in una vera orchestra dai mille timbri. Violini, viole, violoncelli, voce umana, percussioni e tutto quello si può immaginare, venivano fuori descrivendo quadri immaginari e sequenze di film che si susseguivano in una sorta di pellicola senza fine. Una sorta di immagini mute che venivano man mano arricchite e descritte dalla sola musica prodotta dal pianoforte.
Una realtà e sensazione che aiutava e faceva rivivere tempi e modi di un passato che è anche presente e futuro. Il programma infatti comprendeva: J. Williams-Radnich : “Hedwig’s Theme” da “Harry Potter”, N. Rota: “Rotamarcord” da Souvenir di temi da films , J. Williams: “Schindler list” da “Thema, Jewish Town, Remembrances” , K. Badelt-Radnich: “Pirati dei Carabi” , H. Mancini: “Hello Henry!” , A. Piazzolla: “Oblivion” , E. Morricone: “Prima gioventù, Maturità e tema d’amore” da “Nuovo Cinema Paradiso” ,J. Williams: “Star Wars” . Il pianoforte che non diventa solo artefice e protagonista di un evento, ma che sotto le mani esperte di un vero artista come Braconi, piange, grida, sussurra, ride, canta, danza e crea atmosfere irripetibili. Una vera passeggiata in un mondo particolare che esige tecnica, virtuosismo, capacità di creare e gestire situazioni tipiche solo dell’orchestra, attraverso la forza non del solo pianista, ma di un musicista. Applausi e consensi ampi e sentiti, sono stati tributati all’artista che ha fatto rivivere tante e tali sensazioni. Bis a ripetizione e un arrivederci a programmi sempre più stimolanti.