Il presidente Francesco Lombardo della Confcommercio “Area del Cirotano” esprime la sua soddisfazione per l’istituzione da parte del Comune di Cirò Marina di un fondo di garanzia di 100.000 € per le piccole e medie imprese a valere sulle royalties derivanti dall’estrazione del metano. L’associazione inoltre prosegue la nota dio Lombardo- esprime il suo plauso all’amministrazione comunale che, accogliendo una proposta di Confcommercio, ha dimostrato lungimiranza e di tenere in debita considerazione le esigenze delle imprese. A tal proposito la Confcommercio auspica la costituzione di un tavolo tecnico per comprendere al meglio come utilizzare questo fondo che rappresenta una occasione storica per il Comune di Cirò Marina. Quindi, sottolinea il presidente- facendo seguito alle proposte della Confcommercio, dopo il Comune di Crotone, anche quello di Cirò Marina ha intrapreso lo stesso percorso, l’auspicio è quello che anche gli altri enti comunali beneficiari dei fondi royalties possano agevolare le imprese in questo difficile momento.
Ricordiamo precisa Lombardo- che i proventi delle royalties devono essere destinati, per come disciplinato dall’art. 11 e seguenti della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, allo sviluppo dell’occupazione e delle attività economiche, e che presumiamo che questo intervento vada in questa direzione e non crei polverizzazione di risorse o illusioni di alcun genere. Da parte di Confcommercio, conclude la nota del presidente Lombardo:” ci sarà la massima attenzione e la fattiva collaborazione con i comuni che vorranno recepire tali percorsi, per attuare una programmazione che dia una efficace risposta alle sollecitazioni provenienti dal mondo delle imprese, seguendo un modello di sviluppo “dal basso”, attuativo dei principi del partenariato sociale basato sulla concertazione fra tutti gli attori portatori di interessi generali, considerando che la crescita economica e sociale della provincia non può prescindere da interventi di una certa rilevanza nel settore dell’impresa nella sua più ampia accezione, sia per il peso che questo ha sulla formazione del valore aggiunto del territorio sia per le sue consequenziali ricadute positive nel mondo del lavoro”.