Con la data zero del Fantasma tour si è aperta ieri sera, lunedì 18 febbraio, “ArTau”, la stagione 2013 dell’Auditorium Unical, organizzata dal Cams (Centro Arti Musica e Spettacolo) con il sostegno della fondazione Carical. Una partenza che ha visto sul palco del teatro dell’Università della Calabria i Baustelle, impegnati in un percorso che li porterà a esibirsi in diverse città italiane accompagnati da un’orchestra sinfonica (l’Ensamble Simphony Orchestra, diretta dal maestro Enrico Gabrielli). La band toscana è stata accolta da un’affollatissima platea. Seduti tra le poltrone rosse del teatro non solo studenti e giovanissimi, ma anche fan di vecchia data, venuti da tutta la Calabria, oltre che da fuori regione. I Baustelle non li hanno delusi. Per un’ora e mezza hanno fermato il tempo, proponendo soprattutto brani del nuovo album (Fantasma, uscito lo scorso 29 gennaio), ma regalando pure qualche pezzo ormai entrato nella memoria collettiva di chi li segue e ama da anni. E così se l’auditorium canta insieme a Bianconi, Bastreghi e Brasini, Charlie fa surf, Il Corvo Joe, La guerra è finita, ascolta poi incantato e rapito i brani di Fantasma, che disegnano un viaggio tematico attraverso il tempo e le sue multiformi declinazioni. Il Futuro, Cristina, Maya colpisce ancora, La morte (Non esiste più), solo per citarne qualcuno, risuonano nel meraviglioso e catturante accordo tra momenti rock e partiture sinfoniche. Dopo avere ospitato l’attesissimo ritorno dei Baustelle, la programmazione di “ArtAu – arti assolutamente urgenti” prosegue con un altro appuntamento dedicato alla musica. Il primo marzo alle 20.30 sarà la volta della fisarmonica jazz di Richard Galliano.